La conferma per l’ex bonus Renzi anche per il 2021 è contenuta nella bozza della Legge di Bilancio: il bonus sarà riconosciuto non solo ai lavoratori dipendenti, ma anche agli incapienti e ai disoccupati.
Si chiama Taglio del cuneo fiscale ed ha sostituito, dallo scorso 1 luglio, il bonus Renzi.
Nella Legge di Bilancio 2021 sarà riconfermato e anche il prossimo anno anche per incapienti (ovvero coloro che non arrivano agli 8000 euro l’anno, disoccupati e coloro che si trovano in cassa integrazione.
E’ necessario, però, essere in possesso di determinati requisiti economici.
Bonus 100 euro incapienti
Sono molti i lavoratori che sono stati esclusi dal bonus Renzi per incapienza. Coloro che guadagnano meno di 8174 euro, infatti, non sono tenuti al pagamento dell’IRPEF.
A spiegare la novità è la circolare INPS numero 96 del 2020 che afferma che dal 1 luglio agli incapienti che abbiano percepito integrazione salariale per COVID 19 (CIGO, ASO; GIG) o che abbiano fruito del congedo COVID saranno riconosciuti i 100 euro al mese spettanti.
Questo per tutelare maggiormente quella fascia di popolazione che, in caso contrario, sarebbe stata ulteriormente danneggiata dalla riduzione dell’attività lavorativa causata dalle restrizioni anti- covid.
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