Un progetto, quello delle case a 1 euro, che sta riscuotendo un grande successo nei piccoli centri che vogliono ripopolarsi. E sempre nuovi comuni si uniscono al già nutrito gruppo che ha già emanato bandi per regalare case a 1 euro.
Si tratta di comuni sparsi in tutta Italia, da nord a sud, solitamente si tratta di borghi storici o di deliziosi centri rurali che desiderano riportare turismo e popolazione nelle proprie strade. La strade della vendita degli immobili a 1 euro sembra quella migliore visto che l’attrattiva di questi comuni è rappresentata solo dalle bellezze della natura trovandosi, nella maggior parte dei casi, lontani dalle metropoli.
Ma proprio la lontananza dalle grandi città determina per i paesi il triste destino dell’isolamento.
Progetto case a 1 euro
E da qui nasce il progetto case a 1 euro: un immobile praticamente regalato ad un prezzo simbolico con l’impegno di ristrutturarlo entro un paio di anni dall’acquisto. In molti casi i comuni non chiedono neanche il trasferimento della residenza da parte di chi acquista ma solo di utilizzare la mano d’opera locale per i lavori di ristrutturazione.
E proprio per il successo avuto negli ultimi anni dall’iniziativa nuovi Paesi hanno aderito con nuovi bandi nell’ultimo periodo. CI limitiamo a comunicarvi il nome del Paese per il quale, poi, dovrete trovare il bando per le case a 1 euro sul sito del Comune di riferimento.
Oyace (Valle d’Aosta)
Taranto (Puglia)
Cinquefrondi (Calabria)
Castropignano (Molise)
Santo Stefano di Sessanio (Abruzzo)
Itala (Sicilia)
Montresta (Sardegna)