Fondo di 30 milioni di euro messo a disposizione per gli agricoltori: in arrivo un nuovo contributo a fondo perduto che copre fino al 70% delle spese sostenute per realizzare nuovi oliveti. Ma non solo, visto che può essere richiesto anche per apportare opere di ammodernamento ad impianti già esistenti.
Previsto dal decreto MIPAAF del 23 novembre 2021 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’8 gennaio 2022, il contributo a fondo perduto per la realizzazione di nuovi oliveti è in vigore.
Contributo a fondo perduto fino al 70%
Ma quali sono i requisiti per richiedere il contributo a fondo perduto? Per presentare domanda è necessario chi:
- il richiedente il finanziamento deve essere iscritto ad una delle organizzazioni riconosciute come produttore olivicolo
- sia che si tratti di nuove piantagioni che si ammodernino quelle esistenti, l’investimento deve riguardare un terreno coltivabile di almeno 2 ettari
- per avere diritto al contributo è necessario che tra le diverse tecniche di produzione si scelga quella di precisione con sensori nei campi
- è necessario utilizzare una delle varietà agrarie di una specie botanica italiana autoctona o storica.
Quali spese ammesse nel contributo a fondo perduto?
Per avere diritto al contributo a fondo perduto sono ammesse le spese per le operazioni che riguardano preesistenti o nuovi oliveti. Il contributo varia da 8mila euro per ettaro fino ad arrivare a circa 17mila euro per ettaro ma, in ogni caso, non può superare i 25mila euro nel corso del triennio di riferimento.
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