Il Decreto Sostegni bis, che dovrebbe prevedere anche nuovi indennizzi per la Partita Iva, dovrebbe contenere una importante novità per quel che riguarda l’esenzione del ticket sanitario. Nella bozza è presente un provvedimento, infatti, che prevede l’esenzione totale dal pagamento del ticket per coloro che hanno contratto il COVID. E l’esenzione dovrebbe durare per 2 anni.
Esenzione ticket COVID
L’esenzione ticket totale prevista dal decreto Sostegni bis dovrebbe andare a tutelare tutti coloro che sono stati contagiati dal COVID e una volta guariti dovranno essere sottoposti a controlli ed esami anche a causa degli strascichi che il virus potrebbe lasciare.
Anche se al riguardo la bozza non specifica molto, è presumibile pensare che l’esenzione riguarderà tutti i controlli sanitari per le persone che hanno avuto il contagio dal virus e potranno coprire dal semplice tampone agli esami per tenere sotto controllo le patologie correlate al COVID.
La bozza del decreto Sostegni bis, inoltre, comprende anche una lista di controlli che saranno esentati dal pagamento del ticket sanitario e si tratta proprio dei controlli cui si dovranno sottoporre i pazienti guariti dal COVID e questi controlli potranno protrarsi anche per 2 anni.
In ogni caso la lista dei controlli esenti da pagamento e l’esenzione dal pagamento del ticket va ad inserirsi in un contesto più ampio di monitoraggio gestito da Regioni e medici di famiglia. I controlli in regime di esenzione, quindi, saranno programmati dal Servizio Sanitario Regionale con prescrizione da parte dei medici di famiglia.
Il monitoraggio dovrebbe durare due anni ma, non essendo ancora in grado di aver un quadro completo della pandemia, potrebbe estendersi anche oltre questa durata.
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