Green pass lavoro: ecco cosa si rischia dal 1 gennaio 2022 a non averlo

La mancanza di green pass impatterà molto pesantemente sulla busta paga a partire da gennaio 2022.
green pass

Molte polemiche si sono sollevate sull’obbligo del green pass per il lavoro scattato dal 15 ottobre 2021. Molti lavoratori, contrari ai vaccini, infatti, stanno assolvendo l’obbligo effettuando tamponi ma dal gennaio 2022 il rischio di non avere il Green Pass è molto più consistente.

Come già sappiamo per chi non ha il green pass scatta la sospensione dal lavoro e quella dello stipendio, il lavoratore senza green pass, infatti, viene trattato come un assente ingiustificato e proprio per questo la retribuzione viene sospesa.

Ma le linee guida del governo fanno comprendere che da gennaio 2022 il rischio non è solo quello di vedersi sospendere lo stipendio per un periodo ma anche un altro.

Senza green pass da gennaio 2022 cambia tutto

La sospensione dello stipendio per assenza ingiustificata, come abbiamo anticipata, non va ad influire solo sullo stipendio  del lavoratore ma anche sulla mancata maturazione delle ferie, del TFR e dell’anzianità di servizio. Ma questo cosa significa?

L’assenza ingiustificata dal lavoro, così come precisano le FQ del Ministero del lavoro, va ad influire anche sulla progressione economicac poichè alla progressione economica orizzontale che spetta solo quando il lavoratore ha una permanenza minima, nella posizione di godimento, di almeno 24mesi.

Questo, quindi, impatterà sulle eventuali progressioni di carriera che dovrebbero scattare dal 1 gennaio 2022, quando i giorni di assenza giustificata non verranno conteggiati ai fini dell’anzianità di servizio e, pertanto non permette di maturare le mensilità necessario per la progressione economica da gennaio 2022.

Total
1
Shares