Il Dipartimento della Protezione Civile lancia l’allerta gialla in undici regioni. Il relativo comunicato stampa indica una perturbazione di origine nord-atlantica, che si sta facendo largo verso la Penisola italiana, con il conseguente peggioramento delle condizioni meteo nelle regioni del Nord Italia, per poi spostarsi in serata verso le regioni meridionali. Possibili nevicate al centro, anche a quote basse e temporali nella zona tirrenica.
In base alle sopra indicate previsioni meteo, la Protezione Civile ha lanciato l’allerta maltempo, in concerto con le regioni interessate che provvederanno all’attivazione dei sistemi di protezione civile, in quanto le condizioni avverse meteo potrebbero provocare situazioni di critiche a livello idrogeologico.
Meteo, allerta gialla per 11 regioni
L’allarme lanciato dalla Protezione Civile, tiene conto delle previsioni meteo a partire dalla tarda serata del 25 dicembre 2020, che prevedono nevicate da moderate ad abbonanti a quote superiori ai 400-600 metri su Abruzzo e Umbria, e a quote superiori ai 600-800 metri sulla Sardegna, d’intensità da debole a moderata.
Precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere temporalesco, interesseranno Campania, Calabria e Basilicata, prevalentemente sul versante tirrenico, previste anche forti raffiche di vento. Tempo da burrasca dai quadranti settentrionali, sulla Sardegna, con mareggiate lungo le coste. Allerta gialla per il 26 dicembre 2020 su Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Calabria, e su parte dell’Emilia Romagna, del Lazio, della Basilicata e della Sicilia.
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