Sostegni bis news: i nuovi contratti di lavoro

Decreto Sostegni bis: le ultime novità sul pacchetto lavoro per arginare il blocco dei licenziamenti, incentivando le imprese con nuovi contratti.
Decreto Sostegni bis: proroga bonus lavoratori stagionali, turismo e spettacolo

Il decreto Sostegni bis che dovrebbe essere approvato dal governo Draghi, martedì 18 maggio 2021, secondo quanto indicato da Adnkronos, presenta molte novità interessante sul tema lavoro.

Il cosiddetto pacchetto lavoro inserisce misure importanti come il contratto di rioccupazione a tempo indeterminato per tutti i settori, un nuovo contratto di solidarietà e delle novità sul contratto di espansione.

Contratto di rioccupazione a tempo indeterminato

Il blocco dei licenziamenti, al momento è valido fino al 30 giugno 2021, anche se per le aziende che non hanno beneficiato degli ammortizzatori sociali ordinari, la proroga è stata estesa al 31 ottobre.

Quando riprenderanno i licenziamenti sarà necessario intervenire per tamponarli, per questo, il decreto Sostegni bis ha introdotto il “contratto di rioccupazione”. Secondo indiscrezioni, questa misura costituirebbe un’alternativa al licenziamento, in quanto le aziende, invece di eliminare i lavoratori in esubero, potrà valutare il loro mantenimento con l’auspicio di una ripresa economica post Covid. Per sei mesi, il lavoratore seguirà anche dei corsi di formazione.

Alla conclusione del periodo di prova l’azienda potrà decidere di confermare l’assunzione a tempo indeterminato del lavoratore oppure optare definitivamente per il licenziamento. Per incentivare l’azienda, il governo prevede di applicare uno sgravio al 100% dei contributi che, tuttavia, dovrà restituire in caso di licenziamento.

Nuovo contratto di solidarietà

Il Sostegni bis prevede anche un nuovo contratto di solidarietà per porre fine al blocco dei licenziamenti. Nel caso l’azienda presenti una perdita di fatturato di almeno 50%, essa potrà firmare il predetto contratto impegnandosi a non licenziare in cambio della riduzione di retribuzione al 70% del livello normale.

Contratto di espansione: la novità

Per il contratto di espansione il decreto Sostegni bis ha previsto una proroga a benficio delle imprese che attuano processi di riorganizzazione e reindustrializzazione. Vuol dire che all’azienda viene concesso di contenere il costo del lavoro attraverso il prepensionamento dei lavoratori che sono più prossimi ad accedere alla pensione (a non più di cinque anni) in cambio di nuove assunzioni e riduzioni dell’orario di lavoro.

Se fino ad ora, il contratto di espansione 2021 interessava le aziende con 500 e 250 unità, il Sostegni bis riduce la soglia a 100.

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