Bonus 800 euro con Legge 104 o per tutti? Ecco la guida per le famiglie

Luca
Il bonus da 800 euro che viene spacciato solo per chi ha Legge 104 è per tutti i genitori.
bonus

Diversi siti cavalcano la crisi e la necessità economica delle famiglie italiane con fantomatici bonus e agevolazioni. Attirare lettori facendo passare bonus particolari, come estesi a tutti ormai è moda. Per esempio il nuovo bonus 800 euro con legge 104. Un bonus spacciato come spettante per Legge 104,  ma, invece spettante a tutti i genitori separati che hanno avuto problemi nel pagare gli alimenti ai propri figli.

 Per questo occorre approfondire e dire la verità. Che si tratta di un bonus non per tutti, ma da molti fruibile in base a specifici requisiti, ma non difficili da centrare.

Non esiste un bonus da 800 euro per Legge 104

Non esiste nessun Bonus da 800 euro per Legge 104 e tanto meno è riservato a chi ha figli con disabilità. Si tratta di un Bonus di cui abbiamo già parlato di cui sono destinatari i genitori separati o divorziati che, nel periodo della pandemia, hanno avuto problemi a versare l’assegno di mantenimento per i figli. Con o senza disabilità, con o senza Legge 104.

E inserire nel titolo Legge 104 per indurre in errore il lettore non solo è un segno di malafede ma anche di poca considerazione del lettore stesso. E’ pur vero che a richiedere il bonus possono essere anche i genitori divorziati che hanno figli titolari di Legge 104, ma da qui a farlo passare come un bonus destinato esclusivamente a chi ha handicap grave non solo ci vuole molta fantasia, ma anche molta poca stima delle persone che si stanno prendendo in giro.

L’informazione deve essere pulita, non ingannevole e non diretta solo al mero guadagno. Chi fa questo mestiere non deve farlo come un ciarlatano spacciando una cosa per un’altra e illudendo i lettori che, in buonafede, aprono un articolo sperando di trovare qualche beneficio che li riguardi. Ma deve essere fatto per l’amore della verità e della notizia stessa. E questa è la prima cosa che insegnano quando si diventa giornalisti.

Ma purtroppo nell’informazione digitale non si fa più distinzione tra giornalisti e giornalai. E questo vuole essere solo lo sfogo di chi fa un’informazione pulita.

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