Ecco dove le bollette dei cittadini le paga lo Stato

Mario nava
In Italia i cittadini hanno subito l’impatto dell’aumento delle bollette per le utenze domestiche, e lo Stato ha dato bonus una tantum, in altri Paesi invece le bollette vengono completamente rimborsate.
bollette

Il caro energia è il problema forse maggiore per i cittadini oggi. In Italia ormai le bollette sono diventate una voce di spesa enorme per le famiglie. Difficoltà a far fronte ai pagamenti ormai sono all’ordine del giorno. Il governo qualcosa ha fatto. Bonus una tantum, cambio della riscossione con rateizzazioni praticamente automatiche e così via. Aiuti statali quindi, ma che forse sono insufficienti. In altri Paesi si fa di più infatti, con i cittadini che non pagheranno alcune bollette.

Le bollette le paga lo Stato, ecco dove

Con 66 miliardi di dotazioni, in Germania il sostegno alle famiglie parte proprio dal contenimento degli aumenti della spesa per le bollette domestiche. I cittadini più in difficoltà non pagheranno le bollette del mese di dicembre. E per tutto il 2023 forti sconti per le altre bollette. In pratica lo Stato si farà carico di pagare le bollette ai cittadini che non possono sostenere questa spesa. E sembra che l’iniziativa vada anche oltre i confini delle utenze domestiche e delle famiglie perché interesserà anche le imprese in difficoltà. Un piano evidentemente virtuoso che quasi ci fa invidia se pensiamo che in Italia l’aiuto si è fermato a 200 euro di bonus una tantum a luglio e forse di un altro da 150 euro a novembre. Il primo per famiglie con redditi fino a 35.000 euro, il secondo per famiglie con redditi fino a 20.000.

E poi lauti sconti

Lo hanno già ribattezzato “scudo” ed è quello che in Germania lo Stato adotterà anche nel 2023. Prima si farà carico di pagare le bollette di dicembre ai cittadini, poi offrirà sconti ingenti, abbattendo di oltre il 50% le bollette. Il piano della Germania sembra ben avviato, anche se non è ancora ufficializzato. In Italia invece tutto latita, e si parla già di salasso in arrivo con questi primi mesi della stagione fredda ormai alle porte.

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