Andare in pensione senza contributi è possibile o no? Se parliamo di previdenza sociale la risposta è negativa. Andare in pensione senza contributi non è una cosa possibile da fare e non lo è nemmeno andare in pensione con pochi contributi. E su questo i dubbi non ci devono essere. Perché nel sistema previdenziale non c’è misura che non preveda il raggiungimento di una determinata soglia. Anche per andare in pensione come fanno i contributivi puri a ben 71 anni di età, servono almeno 5 anni di versamenti altrimenti la pensione resta un miraggio.
Però prendere una prestazione dall’INPS senza aver versato contributi è possibile. La misura si chiama oggi assegno sociale e ieri pensione sociale. Si tratta però di una prestazione assistenziale. Ma quanto si prende di assegno sociale e quanto vale la pensione senza contributi nel 2025?
Pensione senza contributi nel 2025? Ecco cifre e regole
Dall’INPS anche nel 2025 l’assegno sociale è possibile. Il contribuente, uomo o donna che sia, se arriva a 67 anni senza contributi versati o con pochi anni di contributi versati a tal punto da non maturare il diritto ad una sua pensione propria, può cercare di prendere l’assegno sociale. La misura infatti è destinata a chi, privo del diritto alla pensione, ha pure redditi abbastanza bassi. Nel dettaglio bisogna avere un reddito pari o inferiore all’importo dello stesso assegno sociale. E se si tratta di soggetto coniugato, il reddito cumulato con il coniuge non deve eccedere il doppio dell’assegno sociale.
La misura è ad integrazione del reddito. Cioè va ad integrare il reddito proprio fino a farlo arrivare all’importo dell’assegno sociale. Quindi, si prende in misura piena solo se il contribuente è privo di reddito o se è coniugato, solo se ha un reddito insieme al coniuge pari o inferiore all’importo dell’assegno sociale. Chi ha un reddito superiore ma non oltre quelle soglie, ha diritto all’assegno sociale ridotto.
Quanto vale l’assegno sociale 2025?
L’importo dell’assegno sociale come sempre ogni anno viene adeguato al tasso di inflazione. Fino al 31 dicembre 2024 l’assegno sociale è stato pari a 534,41 euro al mese. Questo è stato l’importo spettante ai reddito zero singoli o a chi, coniugato, ha avuto redditi fino a 534,41 euro al mese. Come dicevamo, la misura è un’integrazione del reddito. Chi, single, ha 400 euro di reddito ha preso 134,41 euro di assegno sociale.
Chi invece è coniugato ed ha 1.000 euro di reddito, ha preso 68,82 euro al mese di assegno sociale.
Il 2025 ha portato in dote un incremento dell’assegno sociale che è salito a 538,69 euro al mese in virtù di un tasso di inflazione dello 0,8%. Tasso di previsione, basato sui primi 9 mesi del 2024. Non è azzardato ipotizzare che con il passaggio al tasso definitivo si salirà ancora. Di conseguenza oggi chi ha reddito zero può arrivare a prendere 538,69 euro di assegno sociale. E lo stesso può fare il coniugato che ha redditi insieme al congiunto fino a 538,69 euro al mese.
