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Quanti soldi servono per andare in pensione nel 2025?

Per andare in pensione servono soldi, ma quanti? Vediamo il capitale necessario e come reperirlo.

Quanti soldi servono per andare in pensione? Inutile parlare di pensione anticipata contro quella di vecchiaia e modi di anticipare l’uscita dal mondo del lavoro se non si analizza nel dettaglio il particolare più importante: i soldi.

Anche se leggi, normative e decreti offrono diversi modi per accedere alla pensione con qualche anno di anticipo, non serve trovare scappatoie dal mondo del lavoro se quest’ultimo è l’unico che ti permette di arrivare a fine mese. Siamo così sicuri che anche con la pensione ci si riuscirà?

Già sappiamo che la pensione avrà un importo più basso rispetto all’ultimo stipendio, quello che è da considerare è che la pensione, poi, sarà l’unica entrata certa che si avrà per tutta la vita, e se non bastasse? Ricordiamo che in Italia le pensioni vanno, via via, abbassandosi. Cosa serve per andare in pensione? I soldi.

Per la pensione serve un capitale

Se, facendo le varie simulazioni ci si accorge che l’importo della pensione è molto più basso dello stipendio e già con lo stipendio si fatica ad arrivare a fine mese, sicuramente andare in pensione deve essere l’ultima delle preoccupazioni. Per poter andare in pensione con un assegno non troppo alto è necessario avere un capitale.

Per chi ha una lunga carriera alle spalle il capitale potrebbe essere rappresentato anche dal Tfr che si riceve al momento della quiescenza. Ma va considerato che il capitale di cui si deve far conto deve essere sufficiente a garantire il tenore di vita desiderato. Quanti soldi sono necessari per andare in pensione? Facciamo qualche conto.

Il capitale per andare in pensione

Supponiamo che per vivere senza troppi fronzoli servano 1.500 euro al mese e, guarda caso, si prende proprio uno stipendio superiore a quell’importo che permette di mettere via qualcosa ogni mese. E supponiamo anche che la pensione che spetta è soltanto di 1.200 euro al mese. Si sa già a priori che non basterà.

Serve un capitale per integrare, mese dopo mese la pensione, ma di che importo parliamo? Il capitale si lima con il passare del tempo e deve bastare per tutta la vita anche per fare fronte, nel caso, a eventuali emergenze di salute.

Una volta in pensione, sicuramente, per vivere basterà meno (non si prende la macchina e non si consuma troppa benzina e si può supporre che bastino anche 200 euro in meno), dichiamo 1.300 euro.Per calcolare il capitale necessario bisogna prendere in considerazione la cifra che serve e aggiungere un 25% per le eventuali spese extra e per le emergenze. Supponendo di avere, dopo la pensione, un’aspettativa di vita di almeno 25 anni, bisogna garantirsi almeno 1.625  euro al mese (i 1.300 necessari più il 25%).

Per garantirsi una rendita di 1.625 euro al mese servono almeno 487.500 euro, ma 390.000 ce li garantisce la pensione di 1.200 euro al mese per 13 mesi l’anno. In pratica il capitale che serve per andare in pensione tranquilli è di 97.500 euro.

Il capitale può crescere

Si può obiettare che un capitale di 97.500 euro non è così facile da mettere da parte. Ed è vero. Ma ricordiamo il Tfr. Se si ha uno stipendio di 2.000 euro ipotizzano che sia cresciuto nel corso del tempo e che si sia partiti da 1.500 euro, si dovrebbe prendere in considerazione una media di 1.750 euro. Il Tfr maturato in 20 anni di servizio sarebbe pari a 35.000 euro. Se si è lavorato di più, diciamo 30 anni, il Tfr ammonta a circa 52 euro. E se si è lavorato per 40 anni a 70.000 euro. Il capitale, poi, può essere investito e potrebbe crescere nel tempo garantendo il benessere per qualche anno in più.

In linea generale, per chi ha avuto una carriera lunga il Tfr può rappresentare il capitale per il pensionamento.