Bollette luce e gas bonus da aprile, ma bisogna fare presto

Se c’è una voce di spesa per le famiglie italiane che sicuramente causa cattivi pensieri e problematiche varie da diversi mesi a questa parte è senza dubbio l’aumento delle bollette di luce e gas. Anche se ultimamente si dice che il prezzo del gas sia sceso e che le bollette si siano ridotte come importo, gli italiani se ne stanno accorgendo poco, visto che rispetto allo stesso periodo dello scorso anno l’incremento di spesa è notevole. Il governo però nell’ultima legge di Bilancio ha destinato diverse risorse proprio al capitolo bollette. E questo ha prodotto sicuramente qualche agevolazione. Una di queste si chiama bonus sociale un’agevolazione che riguarda le famiglie italiane sia sulle bollette della luce che del gas e dell’acqua.

Bonus sociale 2023, sale il tetto ISEE

Il bonus sociale consente di godere di un netto sconto sulle bollette di luce, acqua e gas da parte delle famiglie più bisognose. Quando fu introdotto il bonus riguardava famiglie con un ISEE al di sotto degli 8.000 euro. Questa soglia è salita prima a 12.000 euro e adesso a 15.000 euro. Il che rende questo bonus piuttosto favorevole per molte più famiglie. Come abbiamo visto il bonus è collegato all’ISEE e quindi occorre una DSU in corso di validità. Significa che gli interessati devono presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica per ottenere l’ISEE e quindi per poter rinnovare la certificazione che è scaduta lo scorso 31 dicembre. Basterà presentare la nuova DSU per godere dello sconto relativo alle bollette delle utenze domestiche. Chi non lo ha mai ottenuto, lo prenderà la prima volta a partire dal mese di aprile. Pertanto, meglio correre subito a rinnovare la DSU, o a farla per la prima volta. Non mancano infatti casi di famiglie che avendo un ISEE più alto di 12.000 euro fino allo scorso anno, non hanno mai presentato la documentazione per l’ISEE.

Bollette luce e gas bonus da aprile, ma bisogna fare presto

In base alla bolletta, cambia l’agevolazione. Lo sconto quindi è differente a seconda che si parli di acqua, luce o gas. Come si legge sul sito di ARERA, l’Agenzia di regolazione energia reti ambiente, per l’elettricità abbiamo di bonus ordinario e compensazione temporanea 145,8 euro per famiglie fino a 2 componenti, 189,00 per famiglie fino a 4 componenti e 212,4 per famiglie ancora più numerose. Per il gas conta molto l’utilizzo della materia prima e la zona di riferimento. Sconti che vanno a 52,20 per utilizzo gas solo per acqua calda a prescindere dalla zona, a 408,60 per famiglie sopra i 4 elementi e per utilizzo totale del gas, dal riscaldamento all’acqua calda. Infine, come cita il sito di ARERA, “il bonus sociale acqua garantisce la fornitura gratuita di 18,25 metri cubi di acqua su base annua (pari a 50 litri/abitante/giorno) per ogni componente della famiglia anagrafica dell’utente. Il bonus garantirà, ad esempio, ad una famiglia di 4 persone di non dover pagare 73 metri cubi di acqua all’anno”.