Bonus mamma lavoratrice, fino a 3.000 euro facendo richiesta subito

Con la nuova circolare INPS parte ufficialmente il Bonus mamma lavoratrice 2024. La misura nata con l’ultima legge di Bilancio del Governo Meloni attendeva soltanto il via libera dell’INPS. Con la circolare INPS n.27 del 31 gennaio 2024 l’Istituto Previdenziale ha illustrato cosa fare per recuperare il Bonus per quelle lavoratrici che desiderano ottenere il nuovo sgravio contributivo che si trasforma come vedremo in un aumento di stipendio ogni mese.

Bonus mamma lavoratrice, fino a 3.000 euro facendo richiesta subito

Via libera allo sgravio contributivo per le madri lavoratrici. L’INPS ha prodotto la circolare illustrativa che serviva per il via libera ad una misura che secondo i dettami del governo, doveva partire dal 1° gennaio 2024. E proprio da gennaio partirà, perché l’INPS ha confermato come la misura per chi la richiede permette di recuperare anche il Bonus di gennaio sotto forma di arretrato retroattivo. Quindi con le successive mensilità. Il Bonus non è altro che uno sgravio della parte di contributi previdenziali che il lavoratore deve versare ogni mese all’INPS. Nel dettaglio la quota a carico del lavoratore è pari al 9,19%. Ed è questa la quota di contribuzione che resterebbe alla lavoratrice in busta paga. Il recupero massimo è pari a 3.000 euro.

Bonus mamma lavoratrice nel 2024 anche con 2 soli figli

Il Bonus è fruibile da gennaio 2024 a dicembre 2026. Solo per il 2024 il Bonus è valido anche per le lavoratrici con solo due figli avuti. Una deroga alla misura, che strutturalmente è destinata solo a donne con almeno 3 figli. Infatti per i due anni successivi sarà a questo profilo di lavoratrici che verrà concesso il beneficio. Nelle istruzioni dell’INPS viene spiegato che le interessate non devono fare altro che comunicare al datore di lavoro i dati anagrafici dei figli e i codici fiscali. Il Bonus è fruibile fino al compimento dei 18 anni del figlio più piccolo dei tre. Per le lavoratrici con due figli nel 2024 però il Bonus è fruibile fino al compimento dei 10 anni del figlio più piccolo. Per quanto concerne la mensilità di gennaio, con le mensilità successive verrà erogato il Bonus di questo mese che non è stato percepito perché non si poteva ancora fare.