In pensione nel 2024 con 64 anni di età, bastano anche 15 o 16 anni di contributi

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Come funziona la pace contributiva e il riscatto dei vuoti per andare in pensione prima.
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Nel 2024 c’è la possibilità di prendere la pensione di vecchiaia anche contributiva a 67 anni di età e con 20 anni di contributi. Poi c’è la pensione contributiva sempre con 20 anni di contributi, ma a 64 anni. E poi anche una pensione sempre contributiva ma anticipata a 62 anni con 41 anni di contributi. Il 2024 ha prodotto una novità per i cosiddetti contributivi. Perché a 64 anni come a 67, c’è una soluzione per poter andare in pensione anche se manca qualcosa al requisito dei 20 anni di contribuzione.

In pensione nel 2024 con 64 anni di età, bastano anche 15 o 16 anni di contributi

Con la pace contributiva chi ha iniziato a versare contributi dopo il 31 dicembre 1995 può riempire la sua carriera contributiva per arrivare ai 20 anni. Si possono riscattare fino a massimo 5 anni di periodi scoperti da qualsiasi altra contribuzione, sia effettiva che figurativa. Purché non siano periodi che dovranno comunque essere coperti e che per un motivo o per l’altro risultano carenti. Con la pace contributiva si possono sfruttare soluzioni per andare in pensione anche con 15 anni di contributi, con 16, 17 e così via. I periodo da riscattare devono essere compresi tra l’anno del primo contributo a qualsiasi titolo versato e l’anno dell’ultimo contributo, sempre a qualsiasi titolo versato.

La pace contributiva e cosa significa

In parole povere, a 64 anni si può cercare, grazie al riscatto tramite la pace contributiva, di arrivare ai fatidici 20 anni per le pensioni anticipate contributive. Ma lo stesso vale a 67 anni per chi si trova senza i 20 anni minimi per le pensioni di vecchiaia. Il costo del riscatto è a carico del pensionato. In pratica, per ogni anno da riscattare è necessario che il diretto interessato versi il 33% della retribuzione media utile ai fini previdenziali degli ultimi 12 mesi di lavoro. Il riscatto della pace contributiva può essere pagato in unica soluzione o a rate. Per chi intende sfruttare subito il riscatto per andare in pensione nei prossimi mesi, va ricordato che il pagamento rateale deve essere ultimato prima di poter dire completata la carriera utile e i requisiti utili ad una misura.

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