Pensione a 67 anni ma senza 20 anni di contributi

martina bianchi
Cosa fare al compimento dei 67 anni se non si hanno 20 anni di contributi?
riforma delle pensioni

La pensione di vecchiaia si raggiunge al compimento dei 67 anni ma solo per chi ha maturato i 20 anni di contributi minimi.

E cosa accade a chi ai 20 anni di contributi non c’è arrivato? Si perdono le speranze per una possibile pensione? Non sempre è così perchè esistono delle deroghe inserite dalla Legge Amato del 1992 che permettono il pensionamento anche con soli 15 anni di contributi.

Cerchiamo di capire chi può sfruttarle e cosa prevedono.

In pensione con la deroga

La prima deroga Amato permette il pensionamento a 67 anni con 15 anni di contributi per chi ha versato tutti i propri anni di contributi prima della fine del 1992.

La seconda deroga Amato, fermo il requisito anagrafico e quello contributivo, permette il pensionamento a chi ha ottenuto l’autorizzazione al versamento dei contributi prima della fine del 1992.

La terza deroga Amato, infine, permette il pensionamento a chi ha avuto una carriera discontinua e può vantare, oltre ad un’anzianità contributiva di 25 anni, almeno per 10 anni di non aver versato le 52 settimane di contributi necessarie alla copertura dell’annualità.

E per chi non rientra nelle 3 deroghe Amato non vi è possibilità di pensionamento? Potrebbe esserci al compimento dei 71 anni grazie alla pensione di vecchiaia contributiva che richiede soltanto 5 anni di contributi ma anche che gli stessi siano stati versati tutti dopo il 31 dicembre 1995.

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