Prenderà una pensione più alta dall’INPS chi non dimentica queste richieste

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pensione 28 anni

Dopo gli aumenti di gennaio sulle pensioni dovute alla perequazione e dopo alcune novità del governo che per esempio ha portato le minime a 600 euro per gli over 75, ecco che molti pensionati potrebbero sfruttare le normative in vigore per prendere una pensione più alta. In questo caso nessuna novità, perché parliamo dei cosiddetti diritti inespressi. Si tratta di quelle somme aggiuntive sulla pensione che molti pensionati lasciano all’INPS. E lo fanno semplicemente perché non li richiedono. Ma di cosa si tratta e come si fa a sfruttare questa possibilità?

Pensioni e modello OBIS/M, cos’è?

Il primo passaggio da fare è scaricare il modello OBIS/M, quello che è i tecnici considerano come la busta paga del pensionato. Su questo modello c’è di tutto. Infatti ci sono gli importi della pensione lorda, le trattenute per le tasse, l’eventuale trattenuta sindacale e tutte le voci passive della pensione che portano all’importo netto della stessa. Allo stesso tempo però sempre nel modello OBIS/M, ci sono anche tutte le voci di cui è composta una prestazione previdenziale, quelle attive. Si può verificare quindi se nella pensione vengono calcolate le maggiorazioni, l’integrazione al trattamento minimo, gli assegni per i coniugi a carico e tutte le altre prestazioni aggiuntive che sono un diritto dei pensionati che prendono un assegno di basso importo. Prenderà una pensione più alta dall’INPS chi non dimentica queste richieste, e la prima è proprio il modello OBIS/M.

Prenderà una pensione più alta dall’INPS chi non dimentica queste richieste da presentare all’INPS

Prima il modello OBIS/M arrivava a casa del pensionato via posta ogni mese di febbraio. L’invio del modello segnava la pensione che un pensionato avrebbe dovuto percepire fino alla fine dell’anno di riferimento del modello stesso. Adesso l’OBIS/M va scaricato direttamente dall’area riservata del sito dell’INPS. O tramite patronato e quindi delegando questi professionisti del settore a prelevare il modello dall’area personale del pensionato. Oppure facendo tutto da soli. Infatti il modello OBIS/M si può ottenere anche con Spid, Cie o Cns per scaricarlo direttamente dall’INPS sul suo sito istituzionale.

Le somme aggiuntive della prestazione pensionistica

Le maggiorazioni sociali non vengono erogate automaticamente dall’INPS. E lo stesso vale per le integrazioni al minimo, gli ANF, la quattordicesima e cos’ via dicendo. Il pensionato deve richiederle. Prenderà una pensione più alta dall’INPS chi non dimentica queste richieste. Il pensionato che nota queste carenze sul modello OBIS/M deve provvedere a presentare domanda di ricostituzione della pensione. Indicando i redditi degli ultimi anni che sono quelli che permetteranno all’INPS di calcolare se il richiedente ha diritto a ciò che chiede. Una volta diventato beneficiario di queste somme aggiuntive, il pensionato entra nel novero di chi è obbligato annualmente a presentare il modello RED. Difatti le somme aggiuntive prima citate sono erogate in misura temporanea, fino al mantenimento dei requisiti da parte del pensionati. Ogni anno con il modello RED il pensionato può così permettere all’INPS di calcolare se la continuità dei requisiti determini una continuità di fruizione di queste prestazioni.

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