Dall’INPS la pensione anticipata 2025 ai disoccupati, novità e regole Dall’INPS la pensione anticipata 2025 ai disoccupati, novità e regole

Stop alla pensione anticipata se si prende meno di 1.760 euro al mese, nel 2024 la stretta è servita

Andare in pensione nel 2024 sarà più complicato, la pensione anticipata contributiva diventa difficile da centrare.

Dovevano eliminare i vincoli e le ristrettezze sulle pensioni e invece dalla bozza della legge di Bilancio ogni giorno emergono ulteriori limitazioni. La pensione anticipata per chi non ha contributi versati prima del 1996, diventano ancora più complicate da prendere. Infatti cambia il terzo requisito dell’importo della pensione che diventa nettamente più alto. Una novità che si scontra con l’altra, stavolta positiva, che azzera per chi non ha contributi versati prima del 1996, il vincolo dell’importo delle pensioni a 67 anni.

Stop alla pensione anticipata se si prende meno di 1.660 euro al mese, nel 2024 la stretta è servita

La parola 2,8 volte viene sostituita dalla parola 3,3 volte. Questo scrivono nella legge di Bilancio e significa che l’importo della pensione dei lavoratori che potrebbero avere accesso alla pensione anticipata contributiva nel 2024, sale di 5 punti. Non poco. La regola per le pensioni anticipate contributive vuole che i lavoratori possano accedere alla prestazione al compimento dei 64 anni di età insieme a 20 anni di contributi. Ma serve raggiungere una pensione di importo non inferiore a 2,8 volte l’assegno sociale. Adesso invece si passerà a 3,3 volte l’importo dell’assegno sociale valido nell’anno di pensionamento. E se già la soglia precedente era enorme da raggiungere, soprattutto con carriere pari a 20 anni di versamenti, da adesso lo sarà ancora di più.

Cosa cambia nel concreto per le pensioni a 64 anni di età


In parole povere, prendendo a riferimento l’assegno sociale 2023, pari a 503,27 euro, chi aspira ad andare in pensione con l’anticipata contributiva deve raggiungere una pensione pari ad almeno 1.409,16 euro al mese. Già con l’assegno sociale di oggi la cifra passerebbe a 1.661 euro circa al mese. Perché tanto fa 503,27 moltiplicato 3,3. Ma se calcoliamo che nel 2024 l’assegno sociale potrebbe arrivare a 533 euro circa al mese, per via dell’indicizzazione al tasso di inflazione, ecco che la pensione anticipata contributiva arriverebbe ad essere erogata solo a fronte di un importo pari a 1.760 euro. Una vera enormità.