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Stop all’Imu per i pensionati, si paga la metà

Sconto IMU del 50% per i pensionati residenti all’estero: ecco chi ha diritto all’agevolazione, quali sono i requisiti e come funziona la riduzione.

Buone notizie per molti pensionati: l’Imu si dimezza per chi percepisce la pensione all’estero. Una norma specifica prevede infatti la riduzione del 50% dell’Imu per i pensionati non residenti in Italia, proprietari di immobili nel nostro Paese. Ma attenzione: non tutti possono beneficiarne. Vediamo a chi spetta lo sconto e come funziona la misura.

Il riferimento normativo è l’articolo 1, comma 48, della Legge n. 178/2020 (Legge di Bilancio 2021), modificato successivamente dalla Legge di Bilancio 2023. Secondo la norma, l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o usufrutto in Italia da soggetti non residenti, titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l’Italia, è assoggettata all’Imu nella misura del 50%.

A chi spetta lo sconto Imu pensionati e quali sono le condizioni

In pratica, l’Imu si paga solo a metà per i pensionati residenti all’estero che percepiscono una pensione estera derivante da accordi bilaterali o multilaterali con l’Italia.

Per ottenere questo sconto, è necessario rispettare tutti i requisiti previsti: il contribuente deve essere titolare di una pensione estera maturata in convenzione con l’Italia, non deve risiedere in Italia ma risultare iscritto all’AIRE, e deve possedere una sola unità immobiliare a uso abitativo in Italia che non deve essere né affittata né data in comodato. Se l’immobile è locato o concesso in uso gratuito, lo sconto non si applica.

L’applicazione dello sconto non richiede una domanda formale: basta compilare correttamente la dichiarazione IMU, indicando il possesso dei requisiti previsti dalla legge. Sarà poi il Comune a riconoscere la riduzione del 50% sull’importo da versare. Alcuni Comuni, tuttavia, possono chiedere documentazione aggiuntiva, quindi è consigliabile verificare le disposizioni del proprio Comune.

Come beneficiare dello sconto Imu pensionati in modo corretto

Per fare un esempio pratico: se un pensionato residente in Argentina, è titolare di una pensione percepita in convenzione con l’Italia e possiede una casa a Napoli non affittata né concessa in comodato, dovrà pagare solo il 50% dell’Imu dovuta su quell’immobile.

È bene ricordare che i Comuni possono effettuare verifiche e controlli: chi non rispetta i requisiti o dichiara il falso rischia sanzioni, il recupero integrale dell’imposta, oltre a interessi e multe.

Lo sconto Imu del 50% per i pensionati residenti all’estero è quindi una misura concreta e vantaggiosa, pensata per agevolare chi ha lavorato all’estero e continua a mantenere un legame con l’Italia. Rispettare le condizioni previste dalla legge è però fondamentale per godere appieno del beneficio senza incorrere in problemi con il fisco.