Assegno universale per i figli fino a 21 anni, ecco quando maggiorato

martina bianchi
L’assegno universale per i figli sarà corrisposto fino al compimento dei 21 anni, per figli con disabilità, oltre ad essere maggiorato, spetterà per tutta la vita.
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L’assegno universale per i figli, molto probabilmente, è una delle misure più attese di quelle contenute nel Family Act. La misura dovrebbe andare a sostituire tutte quelle già in vigore per il sostegno della famiglia e della genitorialità (come ad esempio l’assegno al nucleo familiare che attualmente percepiscono solo i lavoratori dipendenti) e dovrebbe poter essere fruito anche da incapienti e partite Iva.

A tal proposito il ministro delle Pari opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, ha rilasciato un’interessante dichiarazione ad Agorà dicendo che l’assegno universale per i figli spetta alle famiglie dalla nascita e fino al compimento dei 21 anni di età, e non come erroneamente divulgato fino ad ora fino al compimento della maggiore età.

Il ministro Bonetti, inoltre comunica che in presenza del terso figlio è prevista la maggiorazione dell’assegno.

Fondamentale, infine, quanto previsto per i figli disabili: “Nel caso di figli disabili l’assegno universale prevede una maggiorazione tra il 30 e il 50%, e sarà esteso per tutto l’arco della vita”.

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