Attenzione alla raccomandata con questo codice perchè è dell’Agenzia delle Entrate

Ancora vittime della crisi economica e lavorativa, le famiglie italiane stentano ad arrivare alla fine del mese. Ma bisogna considerare anche la difficoltà con cui moltissimi nuclei familiari hanno vissuto gli ultimi 2 anni.Tutto questo, sommato all’aumento dei prezzi registrato dall’inizio del 2022, ha messo in ginocchio la situazione finanziaria di moltissime famiglie.

In una situazione economica disagiata, sono molte le persone che si sono trovate nell’impossibilità di pagare le cartelle esattoriali. E proprio queste persone, ora, attendono con timore le raccomandate che il Fisco invierà proprio per il sollecito dei pagamenti. O per intimare il pagamento di tasse non versate.

Riconoscere le raccomandate dai codici

Quello che non tutti sanno, però, è che le missive inviate dall’Agenzia delle Entrate sono facilmente riconoscibili tramite il codice che le contrassegna.

I codici a cui prestare particolarmente attenzione sono 613, 615 e 616 perché sono quelli che solitamente, vengono utilizzati per sollecitare il pagamento di multe e imposte non versate. In particolare il codice 616 è quello che viene utilizzato per richiedere il versamento del bollo auto non pagato.

Ma non sono solo questi. Anche i codici 670, 671, 672 e 689 dovrebbero mettere in allarme il destinatario. Sono infatti i codici che utilizza l’Agenzia delle Entrate Riscossioni per cartelle esattoriali, recupero di imposte, atti di pignoramento o lettere di presa in carico.

Ovviamente l’unico modo per avere certezza di quello che la raccomandata contiene è proprio quello di aprirla. Ma il voler sapere cosa contiene, solitamente, è riferito all’avviso di tentata consegna che il postino lascia nella buca delle lettere quando non trova il destinatario a casa.