Aumento pensione di invalidità: liquidazione a novembre, il comunicato dell’INPS

Rubini
In arrivo l’aumento della pensione di invalidità dalla prossima mensilità di novembre.
Pensione anticipata a 64 anni

Con il comunicato stampa dell’INPS diffuso il 13 ottobre 2020 l’istituto finalmente annuncia una data sulla liquidazione degli aumenti e degli arretrati delle pensioni degli invalidi civili totali.

Nel comunicato in questione, infatti, si legge che l’INPS provvederà a mettere in pagamento la maggiorazione spettante agli invalidi civili totali con la prossima rata di novembre 2020.

Il cosiddetto incremento al milione che porterà per alcuni invalidi civili totali la rata mensile a 651,51 euro, arriverà, quindi dal prossimo mese.

L’INPS specifica che la platea dei cittadini interessati dalla maggiorazione è piuttosto ampia e speicifica che “Per i soggetti invalidi al 100% titolari di prestazioni di invalidità civile e in possesso dei requisiti di legge, l’adeguamento sarà riconosciuto in automatico, con decorrenza dal 20 luglio 2020. Tali soggetti quindi non dovranno presentare nessuna domanda. Per i soggetti titolari di pensione di inabilità ex lege 222/1984, invece, l’adeguamento sarà attribuito a seguito domanda dell’interessato, presentata attraverso i consolidati canali dell’Istituto, i patronati o i Caf. Per le domande presentate entro il 30 ottobre 2020 la decorrenza, in presenza dei requisiti di legge, sarà riconosciuta dal 1° agosto 2020. Negli altri casi, la decorrenza sarà dal primo giorno del mese successivo alla domanda.”

Per avere diritto alla maggiorazione la legge prevede una soglia di reddito annuo personale pari a euro 8.469,63 (che sale a euro 14.447,42, cumulato con il coniuge, nel caso in cui il soggetto sia coniugato).

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