Guai in vista per automobilisti che hanno una determinata auto. Perché le questioni ambientali, la necessità di ridurre le emissioni inquinanti e le politiche green sortiscono effetti che a molti non andranno giù. Dal primo ottobre in diverse aree dello stivale ecco l’addio alle auto euro 5. Non si potrà circolare con queste auto per gran parte della settimana.
E parlando di giorni feriali, i problemi sono maggiori, perché si tratta delle auto che molti usano per lavorare, portare i figli a scuola e per qualsiasi altra esigenza della vita quotidiana. Alla fine dei conti, l’auto è un bene di prima necessità ed è frutto molte volte di sacrifici per l’acquisto e per la sua gestione. Però ci sono soluzioni che possono essere sfruttate in modo tale da non rischiare di rimanere di fatto a piedi.
Auto vecchia di 10 anni? non puoi circolare: dal 1° ottobre addio, a meno che (ecco la soluzione)
Le auto diesel euro 5 presto arriveranno al loro capolinea. Dal 1° ottobre 2025, questi veicoli che secondo la nuova normativa saranno considerati troppo obsoleti (immatricolate però tra il 2011 e il 2015, quindi anche con meno di 10 anni di vita), non potranno circolare dal lunedì al venerdì in diverse Regioni italiane.
Parliamo di Emilia Romagna, Lombardia e Piemonte. Di fatto l’auto diventa inutilizzabile e perde pure valore, perché anche venderla diventa meno facile visto che anche chi la compera potrebbe trovare difficoltoso il suo utilizzo. Chi decide di circolare lo stesso, disattendendo le regole, rischia pesanti sanzioni. Infatti le multe saranno davvero cospicue, perché sono nel range tra 168 a 679 euro con l’aggiunta della sanzione accessoria della sospensione della patente in caso di recidiva.
Addio a questi veicoli, ma la soluzione c’è
Le soluzioni per ovviare a questo nuovo divieto sono diverse. Prima di tutto cambiare auto. Assecondando le politiche green che hanno portato a questa soluzione. Ma c’è molta gente che non può certo cambiare auto. E soprattutto, c’è chi di disfarsi della sua auto, magari comprata a nuovo nel 2015, non ne vuole sapere.
La seconda via è quella di installare un meccanismo particolare, cioè la scatola nera Move-In. Si tratta di uno strumento che monitora i km percorsi da un veicolo su cui gravano delle limitazioni. Si usa per esempio in Lombardia per le auto a gasolio euro 5. Bisogna vedere però se sarà autorizzato questo genere di meccanismo.