Ormai sono diventati diffusi da nord a sud, dai piccoli centri di montagna alle grandi città. Parliamo dei bancomat, cioè degli sportelli ATM delle banche o negli uffici postali che vengono utilizzati sempre di più dai cittadini perché si tratta di strumenti che servono a tutte le persone per prelevare denaro oppure per diverse altre operazioni che sono sempre via via maggiormente disponibili con questi apparecchi. La novità è che per i bancomat adesso cambiano le regole. A far data dal 28 giugno entrano in vigore nuove regole. E sono decisioni prese dalla UE.
Da giugno la riforma dei bancomat
Prelevare denaro, consultare l’estratto conto, versare denaro nelle casse continue e perfino fare acquisti o ricaricare il telefono ma non solo. Ormai al bancomat i cittadini, clienti di quella banca o anche no, fanno diverse cose di fronte all’apparecchio. E adesso dovranno subire queste novità che come dicevamo dal 28 giugno entreranno in vigore. La via della semplificazione e della trasparenza è alla base dell’operato delle autorità anche in materia di bancomat. E dal momento che è una decisione europea, tutto nasce per dare una uniformità tra Stati Membri, che anche in questa materia risultavano differenti per regole e meccanismi. In primo luogo cambia il metodo con cui il cliente paga le commissioni sui prelievi, quando questa operazione viene effettuata ad uno sportello di un’altra banca. Il pallino passa alla banca titolare dello sportello bancomat, che deciderà la commissione da applicare. Infatti fino al 28 giugno questa decisione riguardava la banca del cliente che si recava ad un altro Istituto per il prelievo.
Ecco le novità sui prelievi agli ATM
La novità è importante perché di fatto la commissione applicata si avrà a schermo e quindi il cliente potrà così decidere se dare seguito al prelievo e pagare la commissione o se lasciare stare provando magari altri sportelli di altre banche se non è disponibile quello della sua.
La novità finirà sicuramente per far cambiare le cose in materia di commissioni sui prelievi. Le banche adottano misure di concorrenza, nel senso che potrebbero decidere di ridurre i costi per favorire il loro bancomat rispetto a quello della concorrenza. Il cliente riuscirà quindi con maggiore trasparenza a capire quanto costa l’operazione prima di effettuarla e non dopo come accade adesso.
