Bollette troppo salate? con lo SPID puoi risolvere facilmente da casa

Che le bollette di luce, acqua e gas ad uso domestico stiano diventando la vera ossessione di molte famiglie è un dato di fatto. Ormai anche le bollette sono diventate una componente di spesa rilevante per gli italiani. A maggior ragione se si pensa che nel 2024 il Bonus Sociale sarà appannaggio di meno famiglie perché è stato ridotto il tetto massimo ISEE. Ma anche perché pur se assegnato, il Bonus è abbastanza basso nel 2024. Ma c’è anche chi, nonostante abbia diritto al Bonus, non lo trova in bolletta. Ma a tutto c’è rimedio e senza andare per forza di cose da CAF e Associazioni dei Consumatori. Oggi ci sono strumenti telematici che fanno al caso dei contribuenti.

Bollette troppo salate? con lo SPID puoi risolvere

Portalesportello.it, così si chiama il sito dello Sportello del Consumatore accessibile tramite SPID. L’interessato può utilizzare lo sportello per comunicare eventuali problematiche relative alle utenze di luce, acqua e gas. Prima tra tutte, l’eventuale mancata applicazione del Bonus Sociale. Infatti una volta autenticati sul portale, si può compilare l’area Supporto Bonus Sociale. Il consiglio è di mettersi davanti al PC con le bollette e le fatture delle varie utenze di luce, gas e acqua. Perché nel modulo occorre indicare oltre ai dati anagrafici anche i dati delle varie forniture come il PDR per il GAS, il numero cliente e il nome delle aziende di cui si è clienti. Tramite l’area riservata si possono ottenere informazioni anche sul servizio telecalore, sul servizio idrico e inviare segnalazioni o moduli richiesta Bonus indiretti.

La guida alla richiesta di Supporto sul Bonus Sociale luce, acqua e gas

Per chiedere il Supporto sul Bonus Sociale, servono anche i dati della DSU per l’ISEE. Quindi il numero di protocollo dell’ISEE e i dati anagrafici del dichiarante della DSU. Il supporto può essere chiesto per il Bonus gas, il Bonus elettrico ed il Bonus idrico o per tutti e tre insieme. La richiesta può riguardare un Bonus respinto, un Bonus cessato, un Bonus accettato ma non erogato e qualsiasi altra problematica. Infine, bisogna allegare nei formati prestabiliti, la copia della bolletta o delle bollette dove si evince la problematica su cui si basa la segnalazione.