Presto la nuova rottamazione delle cartelle esattoriali, ma da gennaio l’Agenzia delle Entrate ti aiuta Presto la nuova rottamazione delle cartelle esattoriali, ma da gennaio l’Agenzia delle Entrate ti aiuta

Cartelle esattoriali sotto i 3.000 euro con sconto dell’80% al vaglio la sanatoria

Dopo la vittoria del centrodestra alle elezioni dello scorso 25 settembre, arrivano i primi provvedimenti. E l’esecutivo, a quanto pare, si è subito messo al lavoro annunciando tagli sul reddito di cittadinanza se non si accetta il lavoro, interventi sulle pensioni e una sanatoria sulle cartelle esattoriali di importo modico.

Sanatoria cartelle esattoriali

A spiegare l’intervento è Fratelli d’Italia chiarendo che l’obiettivo è quello di “apertura di una nuova era nei rapporti tra fisco e contribuenti, ispirata alla reciproca fiducia e al riequilibrio dei rapporti tra cittadini e Stato”.

Ed il primo step è proprio quello di una sanatoria con saldo e stralcio fino a 3mila euro ma solo per chi versa davvero in difficoltà. Per questi cittadini stralcio dell’80% del debito a patto di pagare il restante 20%.

Per importi superiori ai 3.000 euro il pagamento sarà sull’intera imposta, ma maggiorata del 5%. Questa percentuale prederebbe il posto delle sanzioni e degli interessi. Sarebbe permessa una reateizzazione del debito fino a 10 anni per permettere a tutti di riuscire a pagare il dovuto.

Prevista anche una sorta di tregua per i contribuenti in debito con l’amministrazione finanziaria: si parla di una formula 5+5 ovvero sanzione forfettaria del 5% e rateizzazione in 5 anni per le cartelle che non sono state anche inviate.

Un modo come un altro per garantire l’entrate dei debiti allo Stato anche se in forma ridotta.