Come andare in pensione 5 mesi prima dei 62 anni di età, la via è possibile con 35 anni di contributi

L’analisi delle opportunità di andare in pensione prima dei 67 anni di età ha nella pensione di quota 97,6 una delle opportunità più favorevoli. Una misura che avendo 35 anni di contributi come età contributiva da centrare, risulta favorevole pure per anticipare le uscite che invece sarebbero ammesse solo con oltre 42 anni di contributi. In parole povere, si tratta di una misura favorevole sia nei confronti delle pensioni di vecchiaia ordinarie che delle pensioni anticipate ordinarie. Ma di cosa si tratta e come funziona?

A chi bastano 61 anni e 7 mesi di età e come si va in pensione nel 2024

Anche nel 2024 a 61,7 anni di età sarà attiva la pensione con la quota 97,6 che viene riconosciuta da tutti come scivolo usuranti. Uno strumento di pensionamento anticipato che permette di uscire prima dal lavoro a chi:

• lavora in cave e miniere;
• lavora in gallerie;
• svolge l’attività di palombaro;
• è alle prese con il lavoro del vetro cavo;
• svolge lavori a contatto con alte temperature;
• svolge lavori in cassoni ad aria compressa;
• effettua attività di smaltimento dell’amianto;
• lavora in spazi ristretti ed angusti.

Oltre a queste particolari categorie, lo scivolo riguarda anche:

• chi lavora nella cosiddetta linea a catena;
• addetti al lavoro notturno;
• conducenti dei mezzi di trasporto pubblico.

Come andare in pensione 5 mesi prima dei 62 anni di età, la via è possibile con 35 anni di contributi

Per andare in pensione con la misura di cui stiamo parlando, occorrono:

• almeno 61 anni e 7 mesi di età;
• almeno 35 anni di contributi;
• quota 97,6 completata.

La misura è favorevole rispetto alla stragrande maggioranza delle altre misure. Per esempio, fa uscire dal lavoro nettamente prima delle pensioni di vecchiaia perché dai 67 anni si anticipa l’uscita a 61,7 anni di età. Ma è più favorevole anche della pensione anticipata, perché per quest’ultima misura servono 42,10 anni di contributi per gli uomini e 41,10 per le donne. Ed è meglio della Quota 103, che necessita di 62 anni di età e 41 di contributi, dell’Ape sociale che invece parte dai 63 anni e 5 mesi di età e perfino dalle anticipate contributive che invece prevedono 64 anni di età minima di uscita.