Ecco come ottenere il bonus fino a 1.500 euro con le nuove domande dal 18 marzo

Un nuovo bonus può essere richiesto dalle famiglie italiane con un ISEE entro una determinata soglia. Parliamo del Bonus psicologo, su cui va registrata la nuova circolare esplicativa dell’INPS del 15 febbraio scorso, cioè la n° 34. Ansia, depressione, stress e qualsiasi altra patologia che un componente di un nucleo familiare ha, rappresenta per la famiglia stessa un grave problema sia di salute che economico. Basta pensare alle spese per le sedute dallo psicologo. Proprio in funzione di queste spese lo Stato viene incontro alle famiglie, con questa agevolazione. Una agevolazione che va capita perché particolare. Pertanto, ecco come ottenere il bonus fino a 1.500 euro con le nuove domande dal 18 marzo. Perché nella circolare dell’INPS viene ufficializzata la data di partenza delle Istanze.

Ecco come ottenere il bonus fino a 1.500 euro con le nuove domande dal 18 marzo

Il bonus psicologo è una prestazione che viene concessa alle famiglie con un ISEE entro la soglia dei 50.000 euro. Parliamo quindi di un’agevolazione che riguarda un elevato numero di beneficiari. Sono gli importi che cambiano in base al valore dell’ISEE di un nucleo familiare. Infatti il bonus parte da 500 euro all’anno ma può arrivare anche a 1.500 euro per le famiglie con un ISEE fino a 15.000 euro. Per le famiglie con un ISEE superiore a 15.000 euro ma inferiore a 30.000 euro l’importo del bonus annuale è pari a 1.000 euro. Invece per le famiglie che hanno un ISEE superiore a 30.000 euro ma entro i già citati 50.000 euro, l’importo del bonus è pari a 500 euro.

Domande e modalità di incasso del beneficio

Le domande potranno essere presentate entro il 31 maggio 2024 ed in caso di accoglimento al richiedente verrà assegnato un codice unico con l’importo del bonus concesso. Con il codice bisognerà recarsi dallo psicologo affinché seduta dopo seduta i beneficiari consumano quello che rappresenta un autentico credito a favore. Infatti il bonus non prevede la liquidazione di denaro alle famiglie ma verrà erogato direttamente al professionista presso cui gli interessati svolgono le sedute. Tale professionista indicando nella fattura il codice del bonus, può scaricare 50 euro a seduta dal totale assegnato ai richiedenti.