Lavoro domestico: quasi 300 euro in più alla badante rispetto alla colf generica

Mario nava
La mansione conta nel lavoro domestico, perché assumere una badante al livello della colf non è lecito.
Badante, lavorare e prendere la Naspi, ecco come si può fare e le varie soluzioni previste dalla normativa in vigore.

Il lavoro domestico ha il suo CCNL di categoria e quindi ha le sue regole da seguire sua in sede di assunzione che di continuità del rapporto di lavoro. Il settore statisticamente ha due grandi problematiche per me quali è ai primi posti in Italia. Parliamo di lavoro nero e di lavoro grigio.

Oggi affrontiamo il discorso del lavoro grigio, in particolare quello delle assunzioni a livello diversi da quello effettivo da utilizzare in base alle mansioni.

Assunta come colf senza esperienza, ma effettivamente badante

Il motivo per cui spesso il datore di lavoro assume una badante inquadrandola a livello non corretto nasce dal fatto che si tende a risparmiare su stipendio e oneri accessori, contributi previdenziali in testa.

E così che una lavoratrice, assunta per assistere l’anziano di casa, viene inquadrata come colf e pure senza esperienza. Una pratica purtroppo diffusa, ma non regolare.

I livelli di assunzione

Nel CCNL di categoria, anche dopo il recente aggiornamento che ha prodotto la novità del cambio di definizione dal vecchio generico collaboratore domestico al più completo, assistente familiare, i livelli di inquadramento sino rimasti 4 ognuno dei quali con un sopra-livello definito Super. E dai livelli di inquadramento non si può sfuggire perché per ogni livello ci sono determinate mansioni.

Al livello A e a quello AS si inquadrano i collaboratori familiari generici che non prestano assistenza ad anziani sia autosufficienti che non autosufficienti. Si tratta della colf generica e pure senza esperienza. Evidente che una badante in questi due livelli non può essere assunta. Il minimo tabellare, in base ai limiti appena confermati parlano di stipendio pari a € 645,50 per il livello A ed € 762,88 per il livello AS.

Nei livelli B e BS vanno inquadrate le badanti che assistono persone autosufficienti. In questo caso lo stipendio minimo è rispettivamente € 821,56 ed € 880,24 per B e BS.

La badante assunta per l’assistenza a persone non autosufficiente invece, va inquadrata a livello CS. Per quanto concerne il livello C e il livello CS vanno assunti i lavoratori in grado di lavorare con totale autonomia e responsabilità. Livello idoneo alla badante non formata ma con esperienza. In questo caso per il livello C stipendio di € 938,94 ei livello CS € 997,61. Infine, nel livello D e DS vanno assunti lavoratori specializzati, come le badanti debitamente firmate che assistono persone non autosufficienti. Stipendio in questo caso pari ad € 1.173,65 e 1.232,33, rispettivamente per livello D e DS.

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