Ancora poche settimane per richiedere l’Iscro, il bonus fino a 800 euro per lavoratori autonomi che eroga l’Inps come sostegno economico.
Con la Legge di Bilancio 2024 l’Iscro è stata resa strutturale e, quindi, l’indennità per professionisti e autonomi in caso di significativa riduzione del reddito è garantita.
L’Iscro, che può arrivare a un massimo di 800 euro al mese, è riconosciuta agli iscritti alla gestione separata Inps a patto che i contributi ivi versati derivino da l’attività abituale. Possono richiedere il bonus anche i liberi professionisti.
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Requisiti per l’Iscro
Per poter accedere all’Iscro è necessario che l’autonomo o il professionista:
- non sia titolare di pensione;
- non sia iscritto a forme previdenziali diverse dall’Inps;
- sia stato soggetto a calo significativo del reddito rispetto all’anno precedente (del 70%);
- che non abbia reddito annuo dichiarato superiore a 12.000 euro;
- sia in regola con il versamento dei contributi.
Il bonus Iscro è compatibile con l’assegno ordinario di invalidità, ma non è cumulabile con altre forme di sostegno al reddito come Naspi, Dis Coll o assegno di inclusione.
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Come si calcola l’ammontare dell’Iscro?
Per comprendere che importo di Iscro spetta è necessario calcolare il 25% della media dei redditi degli ultimi due anni: l’importo erogabile va da un minimo di 250 euro a un massimo di 800 euro al mese, anche se l’importo ottenuto è superiore agli 800 euro o inferiore ai 250 euro.
Iscro come fare domanda?
La domanda per accedere all’Iscro deve essere presentata ogni anno entro il 31 ottobre dal sito dell’Inps. Per percepire l’indennità bisogna stipulare un patto di servizio con il centro per l’impiego entro 30 giorni dalla presentazione della domanda.
Per poter fruire dell’Iscro l’autonomo o il professionista deve, quindi, affrettarsi a presentare domanda: il 31 ottobre rappresenta il termine ultimo per l’invio della domanda che, ricordiamo, è disponibile dallo scorso 15 giugno.
Per presentare domanda bisogna accedere al sito dell’Inps con le proprie credenziali Cie, Spid o Cns al “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”. Per presentare l’istanza bisogna seguire il percorso: “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità” > selezionare la voce “Vedi tutti” nella sezione Strumenti > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” e “Indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa (ISCRO)”.
