Si chiama carta “Dedicata a Te 2024” ed è senza dubbio l’argomento del momento per milioni di famiglie. Si tratta di un nuovo bonus che è stato anche ribattezzato in diversi modi. C’è chi la chiama Carta Spesa, chi invece Social Card e chi invece Carta Acquisti. Cambia poco però, perché parliamo del bonus da 500 euro che alcune famiglie con ISEE sotto i 15.000 euro hanno già ottenuto mentre altre no.
Ciò che lascia dubbi sono le regole e il meccanismo con cui i beneficiari vengono resi idonei a prendere ciò che devono. Molti infatti anche con un ISEE in linea con i limiti prima esposti non hanno ancora percepito nulla. Oggi vedremo come si fa eventualmente a verificare se si è tra i beneficiari e quali effettivamente sono i parametri usati per assegnare la social card che vale 500 euro da spendere in prodotti alimentari di prima necessità, in carburante per auto o in abbonamenti dei mezzi di trasporto pubblico.
Niente social card? Ecco l’elenco dei beneficiari della carta acquisti e la procedura
Chi ha ottenuto la carta Dedicata a Te adesso, cioè chi ha ricevuto la ricarica da 500 euro sulla carta che aveva già lo scorso anno, o chi ha ricevuto il messaggio di ritiro della carta perché è al primo anno di beneficio, adesso può usare il credito per gli acquisti ammessi e prima indicati.
Anzi, prima fa il primo acquisto meglio è perché è dal primo acquisto che la carta è attiva. Infatti una volta assegnato il plafond da 500 euro, entro il 16 dicembre gli interessati devono iniziare a usarla, spendendo i primi euro. Questo vale sia per chi ha ricevuto solo la ricarica sulla vecchia card che per quelli che l’hanno presa la prima volta. Inoltre i fondi presenti sulla carta vanno spesi tutti per non perderli ed entro il termine perentorio del 28 febbraio 2025.
Ecco come funziona la social card da 500 euro una tantum
Va ricordato che la nuova social card “Dedicata a Te 2024”, come spiega l’INPS sul suo portale istituzionale, è una misura destinata ai nuclei familiari residenti nel territorio italiano e consiste in un contributo economico per nucleo familiare di 500 euro.
Una erogazione una tantum quindi. La carta Dedicata a Te non è altro che una classica carta elettronica ricaricabile che Poste Italiane mette a disposizione dei beneficiari come indicati da elenco INPS in solido con ogni singolo Comune Italiano.
Per ottenere la carta c’era da detenere alcuni requisiti. Prima di tutto, ogni singolo componente del nucleo familiare deve risultare iscritto all’anagrafe della Popolazione Residente nello stesso Comune. L’ISEE del nucleo familiare non deve superare 15.000 euro.
Elenco dei beneficiari e come funziona il tutto
Ma non tutti coloro che rispettano questi due requisiti possono beneficiare del bonus da 500 euro. Infatti l’INPS invia l’elenco dei beneficiari ai Comuni sotto forma di graduatoria che determina chi, in base alle dotazioni (i soldi stanziati per Comune) del singolo Comune, rientra tra i beneficiari. Il 6 settembre scorso l’INPS ha prodotto un messaggio dove segnala di aver provveduto a mandare a tutti i Comuni le liste definitive dei beneficiari. Nell’elenco ogni beneficiario è assegnatario di una card ed abbinato ad un numero identificativo.
Quindi, chi non ha ancora ricevuto nulla, nemmeno la chiamata dal proprio Comune di residenza per la conferma del beneficio e per il ritiro della carta alle Poste, o non rientra tra i beneficiari (contano anche i figli a carico nello stilare la graduatoria) oppure deve pazientare. Magari chiedendo agli uffici comunali competenti, se il suo nominativo compare o meno nella graduatoria.