Pensione anticipata 2023, come si contano i 3 mesi di finestra?

Luca
Per la pensione anticipata 2023 si applicano le stesse regole di quest’anno nel conteggio dei 3 mesi di finestra di attesa.
Ecco come andare in pensione in anticipo 2023 a chi ha perso il lavoro nel 2022 ed ha sfruttato il periodo di Naspi.

Molto spesso una normativa già in corso confonde più che una nuova legge. E questo accade, per esempio, con la finestra di 3 mesi da applicare alla pensione anticipata ordinaria. Da quando scatta la decorrenza del trattamento previdenziale per la pensione anticipata 2023 con requisiti raggiunti a fine 2022?

Rispondiamo alla domanda di un nostro lettore che ci chiede:

Buongiorno ,ho compiuto 42anni e 10 mesi il.4 ottobre di lavoro ho smesso di lavorare in questa data ,convinto che a gennaio avrei avuto i tre mesi di finestra nel primo stipendio pensionistico ,mi spetta oppure no?

Pensione anticipata 2023, quando la decorrenza?

Avendo raggiunto i 42 anni e 10 mesi il 4 ottobre 2022, senza la finestre di 3 mesi la decorrenza della pensione l’avrebbe avuta il 1 novembre 2022. Ma dovendo applicare la finestra deve contarla dal 1 novembre 2022. E questo sposta la decorrenza della sua pensione, appunto, 3 mesi dopo.

Le spetterà il pagamento del primo rateo pensionistico dal 1 febbraio 2023. Senza contare ottobre, infatti, deve considerare 3 mesi senza diritto alla pensione (novembre, dicembre e gennaio). Dal 1 giorno del mese successivo scatta il diritto alla decorrenza del trattamento.

Per dubbi e domande è possibile scrivere a: info@pensioniefisco.it
I nostri esperti provvederanno a dare una risposta al tuo quesito in base all’originalità.

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