Pensione con quota 98 o con 40 anni di contributi per chi ha assistito nel 2011 figli con handicap

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Ecco come chi ha fruito del congedo straordinario retribuito per assistere figli rientra nella nona salvaguardia.
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La legge di Bilancio 2021 al comma 346 e seguenti, ha introdotto la nona salvaguardia per 2400 possibili beneficiari che potranno accedere alla pensione con requisiti preriforma Fornero se in possesso di determinati requisiti.

Nona salvaguardia per chi ha assistito figli

Per i lavoratori che nel corso del 2011 risultano essere stati in congedo legge 151 per assistere figli con grave disabilità vi è la possibilità di accedere alla pensione con requisiti pre legge Fornero, ovvero o raggiungendo la quota 98 o maturando i 40 anni di contributi.

Cerchiamo di chiarire cosa prevede questo passaggio della nona salvaguardia.

Per avere diritto di accesso alla nona salvaguardia è necessario soddisfare insieme i seguenti requisiti:

  • essere lavoratori che nel corso del 2011 risultano essere stati in congedo legge 151 per assistere figli con grave disabilità (congedo straordinario retribuito)
  • perfezionare i requisiti anagrafici e contributivi per l’accesso alla pensione che deve avere decorrenza entro il 6/1/2022.

Attenzione però, mentre la quarta e la sesta salvaguardia permettevano l’accesso anche a chi aveva fruito nel 2011 del congedo straordiario retribuito per assistere altri familiari, compresi i figli, la nona permette l’ingresso solo a chi, sempre nel 2011, ha fruito del congedo straordiario retribuito per assistere i figli con grave disabilità. Eè necessario, quindi, aver fruito almeno di 1 giorno di congedo straordiario retribuito legge 151/2001 per assistere i figli nel 2011.

Requisiti contributivi per l’accesso alla pensione con la nona salvaguardia

La nona salvaguardia prevede una finestra di attesa di 12,15, 18 o 21 mesi in base alla prestazione pensionistica richiesta e che la decorrenza della pensione sia maturata entro il 120° mese successivo all’entrata in vigore della legge Fornero.

Per avere diritto alla pensione con la nona salvaguardia, quindi, si deve reggiungere il diritto al pagamento della pensione entro il 6 gennaio 2022, tenendo conto anche della finestra di attesa da applicare.

Quali requisiti per accedere? Possono accedere alla nona salvaguardia coloro che riescono a maturare, anche in base alla finestra di attesa almeno 62 anni di età con almeno 35 anni di contributi (si deve ottenere, in ogni caso, una quota 98: 62 anni di età e 35 anni di contributi o 63 anni di età e 35 anni di contributi. Attenzione , sono valide anche le frazioni di mese e di anno) oppure coloro che hanno maturato almeno 40 anni di contributi indipendentemente dall’età.

Per chi rientra nel diritto ricordiamo che la domanda deve essere presentata entro il 2 marzo 2020 (anche se il requisito si perfeziona successivamente).

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