Riforma pensioni: uscita dal lavoro a 64 anni

Avatar photo
Pensione a 64 anni: ecco la velata proposta della Corte dei Conti in vista della riforma pensionistica.
Riforma pensioni

Dopo un’analisi basata sulle stime INPS per quanto concerne il flusso di pensioni, la Corte dei Conti sottolinea che con le strade che si sono aperte in seguito alla riforma Fornero, la spesa previdenziale sarà causa di una criticità dei conti pubblici.

I magistrati contabili lasciano intendere che quando terminerà la fase sperimentale delle uscite dal lavoro con Quota 100, potrebbe essere presa in considerazione una proposta per cui, in modo graduale, si allestisce un sistema di uscita anticipata su un’unica età per i lavoratori in regime retributivo e lavoratori in regime contributivo puro.

Pensione a 64 anni

Si tratta di una bocciatura per Quota 100 e dell’introduzione nella riforma pensioni necessaria per evitare lo scalone del 31 dicembre 2021, di una uscita anticipata a 64 anni, peraltro già prevista per coloro che hanno maturato contributi solo dal 1° gennaio 1996, nella misura di almeno 20 anni e a condizione che l’assegno previdenziale sia di un importo pari a 2,8 volte l’assegno sociale mensile pari a circa 460 euro, motivo per cui sono legati al calcolo del sistema interamente contributivo.

In parole semplici, permettere ai lavoratori di andare in pensione a 64 anni, quindi tre anni prima di quanto previsto con la pensione di vecchiaia, ma solo per via contributiva.

Ricordiamo che il presidente dell’INPS Tridico, aveva lanciato una proposta con uscita dal lavoro in doppia quota: a 62/63 anni con almeno 20 di contribuzione versata ma solo per la quota contributiva della pensione maturata, per poi usufruire dell’eventuale parte restante retributiva solo a partire dal 67° anno d’età.

La partita della riforma pensioni è tutta da giocare, i sindacati insistono su una possibile uscita dal lavoro anche a 62 anni, tramite un sistema di flessibilità, ma il governo Draghi terrà conto solo dei conti pubblici?

Segui Pensioni&Fisco su Google News, selezionaci tra i preferiti cliccando in alto la stellina
Configura Cookie