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Rottamazione Quinquies: quando arriva e a che punto siamo?

Rottamazione Quinquies 2025: ecco quando potrebbe arrivare la nuova sanatoria fiscale e a che punto siamo con l’approvazione. Novità, scadenze e requisiti.

La Rottamazione Quinquies rappresenta la quinta edizione della definizione agevolata delle cartelle esattoriali, una misura attesa da milioni di contribuenti italiani per regolarizzare i debiti fiscali accumulati tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2023. Attualmente, il disegno di legge AS 1375 è ancora all’esame del Senato, e l’approvazione definitiva potrebbe avvenire con la Legge di Bilancio 2026.

Stato attuale dei lavori

Nonostante lo stallo parlamentare, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) continua a lavorare sulla proposta, valutando le coperture finanziarie necessarie e definendo le regole operative. Il deputato Alberto Gusmeroli (Lega), promotore della misura, ha confermato che il MEF è al lavoro per rendere concreta la proposta di rottamazione in 120 rate.

Principali novità della Rottamazione Quinquies

Rispetto alle precedenti edizioni, la Rottamazione Quinquies introduce alcune novità significative:

  • Rateizzazione estesa: possibilità di dilazionare il pagamento dei debiti fino a 120 rate mensili (10 anni), offrendo maggiore flessibilità ai contribuenti;
  • Tolleranza nei pagamenti: decadenza dal beneficio solo dopo il mancato pagamento di 8 rate, anche non consecutive, rispetto alla rigidità delle precedenti sanatorie;
  • Inclusione di tributi locali: possibilità di sanare anche debiti derivanti da ingiunzioni fiscali emesse da Regioni, Province, Comuni e Città metropolitane, se deliberato dagli enti competenti;
  • Esclusione di sanzioni e interessi: come nelle precedenti rottamazioni, saranno esclusi sanzioni, interessi e aggio, rendendo più conveniente la regolarizzazione dei debiti;

Prossimi passi e tempistiche

Se il Parlamento approverà il testo entro l’estate 2025, la Rottamazione Quinquies potrebbe diventare effettiva con la possibilità per i contribuenti di presentare la domanda di adesione entro luglio 2025. Tuttavia, restano da sciogliere alcuni nodi, come la sovrapposizione delle scadenze con la riammissione alla Rottamazione Quater e i tempi tecnici necessari per l’adeguamento dei sistemi informatici.

La Rottamazione Quinquies si presenta come un’opportunità per milioni di italiani di regolarizzare la propria posizione fiscale con condizioni più vantaggiose rispetto alle precedenti edizioni. Tuttavia, l’effettiva entrata in vigore della misura dipenderà dall’approvazione parlamentare e dalla risoluzione delle criticità operative attualmente in discussione.

La motivazione alla base della nuova rottamazione è lo sfoltimento dell’enorme magazzino fiscale dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, che supera i 1.000 miliardi di euro, ma con una percentuale incassabile inferiore al 10%. La sanatoria consentirebbe di recuperare risorse in modo rapido e certo, offrendo ai contribuenti un’ultima possibilità per mettersi in regola.

Attenzione alle truffe e alle false promesse

Nel frattempo, è bene diffidare da chi promette “rottamazioni già attive” o da offerte poco chiare. L’unico canale ufficiale per aderire sarà il portale dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione