2 mesi di contributi gratis l’anno, a quali invalidi spetta?

Avatar photo
La maggiorazione contributiva invalidi viene riconosciuta con un percentuale di invalidità superiore al 74%.
Invalidità civile, la revisione la mette a rischio, ecco perché bisogna rispondere alla convocazione a visita.

Dal 2002 ai lavoratori invalidi civile e sordi con invalidità superiore al 74% per ogni anno di servizio effettivamente lavorato viene riconosciuta una maggioraione di 2 mesi di contribuzione figurativa.

Tale maggiorazione sarà utile solo al diritto della pensione ma non al suo calcolo. La contribuzione figurativa massima riconosciuta è di un massimo di 5 anni.

Maggiorazione contributiva invalidi

Destinatari della maggiorazione contributiva sono: i sordi, gli invalidi civili con percentuale superiore al 74% e gli invalidi di guerra, civili di guerra e gli invalidi per causa di servizio nel rapporto di pubblico impiego con le Amministrazioni statali o gli Enti locali, con invalidità ascritta alle prime quattro categorie della tabella A allegata al testo unico delle norme in materia di pensioni di guerra (allegato 1).

Quali periodi vengono riconosciuti ai lavoratori invalidi? Come abbiamo detto la contribuzione figurativa è riconosciuta entro il limite di 5 anni nelle seguenti modalità:

  • di 2 mesi per ogni anno di attività prestata dal riconoscimento dell’invalidità;
  • di 1/6 per ogni settimana di lavoro svolto per periodi inferiori all’ anno.

La maggiorazione contributiva non è riconosciuta automaticamente ma è necessario che l’interessato presenti apposita domanda. Solitamente la domanda per il riconoscimento della contribuzione figurativa si presenta contestualmente a quella di pensione.

Quali documenti allegare?

Alla domanda per il riconoscimento del beneficio è necessario allegare i seguenti documenti:

  • per i sordi ed invalidi civili – il verbale di accertamento sanitario rilasciato dalle competenti Commissioni mediche Asl per l’ accertamento dell’ invalidità civile, con l’ acquisizione di eventuali revisioni sanitarie, avvenute o predisposte entro il quinquennio di riferimento per il godimento del beneficio;
  • per gli invalidi di guerra, civili di guerra e per causa di servizio nel rapporto di pubblico impiego con le Amministrazioni statali o gli Enti locali – copia del provvedimento amministrativo di concessione dal quale risulti che le lesioni ed infermità riscontrate rientrino nelle prime quattro categorie di cui al DPR 834 del 1981;
  • per gli invalidi del lavoro – i documenti rilasciati dall’Inail.
Segui Pensioni&Fisco su Google News, selezionaci tra i preferiti cliccando in alto la stellina
Configura Cookie