A luglio pensione più alta per molti pensionati e non serve la domanda

Sta per arrivare il consueto appuntamento annuale dei pensionati con la mensilità aggiuntiva del mese di luglio. Infatti i pensionati italiani hanno diritto, se rientrano nei parametri previsti dalla normativa, a prendere una pensione più alta con il mese di luglio. Infatti quel mese e quel rateo di pensione è quello dedicato alla quattordicesima mensilità. Ma di cosa si tratta e chi può prenderla?

A luglio pensione più alta per molti pensionati e non serve la domanda

La quattordicesima pensioni 2023 è una somma aggiuntiva alla pensione che viene corrisposta dall’INPS a luglio ai pensionati. A dire il vero, in base all’età del pensionato, c’è anche chi la percepisce a dicembre. Questa mensilità aggiuntiva spetta ogni anno ad una parte dei pensionati, perché è appannaggio di quelli che hanno un reddito complessivo basso o medio-basso. Si tratta di una misura nata nel 2007 e modificata nel 2017 dalla legge di bilancio che ne ha esteso i benefici e le platee, aumentandone anche gli importi.

Quattordicesima pensioni 2023, la guida

La quattordicesima pensioni 2023 è una somma aggiuntiva alla pensione che spetta ai pensionati con assegni a carico dell’assicurazione generale obbligatoria (AGO), delle gestioni speciali dei lavoratori autonomi, della gestione separata, delle forme sostitutive ed esclusive della medesima e del fondo clero. Anche nel 2023 la misura spetta ai pensionati con almeno 64 anni che hanno un reddito complessivo fino a un massimo di 2 volte il trattamento minimo annuo previsto dall’INPS. E per reddito complessivo si parla di reddito comprensivo di pensione e di qualsiasi altro reddito salvo alcune eccezioni come possono essere le pensioni di guerra o il reddito della casa di abitazione per esempio.

Come si calcola la quattordicesima sulle pensioni

La quattordicesima pensioni 2023 viene calcolata tenendo in considerazione due variabili che sono il già citato reddito del pensionato e i contributi versati dallo stesso pensionato. L’importo varia da un minimo di 437 euro a un massimo di 655 euro per i pensionati con un reddito inferiore a 1,5 volte il trattamento minimo. Proprio per questa fascia di pensionati con la legge di bilancio 2023 l’importo è stato accresciuto. Parliamo di pensionati con reddito fino a 10.992,93 euro per il 2023. La misura fu estesa dallo stesso anno anche a pensionati con redditi sopra 1,5 e fino a 2 volte il trattamento minimo. In pratica pensionati con redditi sopra 10.992,93 euro e fino a 14.657,24 euro sempre per il 2023. La quattordicesima pensioni 2023 viene erogata in via provvisoria. Infatti viene data dall’INPS in base agli ultimi redditi del pensionato presenti nelle banche dati. Evidente che poi l’INPS effettua i conteggi e nel caso di mensilità aggiuntiva erogata e non spettante, può chiedere la restituzione delle somme prese.