Anche se non serve la domanda per avere il Bonus da 200 euro, per i dipendenti va presentata l’autocertificazione

carlo murante
In arrivo il Bonus 200 euro in busta paga di luglio ma va presentata autocertificazione.
Bonus

A luglio come sappiamo dovrebbe arrivare un bonus di 200 euro per affrontare l’aumento delle bollette, sopratutto sull’energia elettrica.

A chi spetta?

Questo beneficio sarà accessibile da molte persone, dai lavoratori, sia pubblici che provati, dagli autonomi, dai pensionati fino a quelli che percepiscono il reddito di cittadinanza e potrà essere ricevuto anche da coloro che prendono NASPI.

Come si riscuoterà?

Alcuni cittadini al fine di ricevere il bonus dovranno presentare una domanda apposita, altri cittadini invece, lo riscuoteranno in automatico senza doverlo chiedere, inoltre, il bonus non sarà riscuotibile dal dipendente che non presenta un’autocertificazione al datore di lavoro.

Quindi, i lavoratori dipendenti dovranno presentare una certificazione

Come stavamo dicendo, i lavoratori dipendenti al fine di ricevere questo bonus devono presentare un’autocertificazione al proprio datore di lavoro, a confermare ciò vi è l’articolo 31 del DL 50/2022 che afferma l’assegnazione automatica di questo bonus a patto di presentare autocertificazione al proprio datore di lavoro. Nella stessa autocertificazione, il dipendente dovrà dichiarare di non essere titolare di:

  • NASPI o DIS COLL
  • Trattamenti assistenziali
  • Pensioni
  • Titolari di una delle indennità previste dall’articolo 10 del DL 41
  • Titolari di Co.Co.CO.
  • Indennità di disoccupazione agricole.

Chi non riceverà il bonus

L’INPS dovrebbe, a breve, pubblicare una circolare in cui ci fornirà le istruzioni al fine di chiedere il Bonus. E dovrebbe, nella stessa, mettere un modello di autocertificazione da compilare.

A ogni modo dovrebbe essere riconosciuto nella busta paga di luglio e ,quindi, c’è ancora tempo per presentare l’autocertificazione al fine di ricevere il bonus.

A ogni modo, potrebbero essere gli stessi datori di lavoro a chiedere ai dipendenti la comunicazione da inviare e proprio per questo si consiglia di attendere qualche settimana.

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