Pensioni con 20 anni di contributi, ecco come fare nel 2025 tra agevolazioni e sconti sull'età Pensioni con 20 anni di contributi, ecco come fare nel 2025 tra agevolazioni e sconti sull'età

Aumento pensioni già a dicembre con 12 mesi di arretrati: 23 euro in più sulle minime

Potrebbe arrivare a dicembre la rivalutazione anticipata delle pensioni, ecco a quanto ammonta l’aumento con conguaglio di 12 mesi di arretrati.

Aumento pensioni a dicembre 2024 con gli arretrati di 12 mesi? Nel decreto legge collegato alla Legge di Bilancio il governo cercherà di anticipare parte delle spese del 2025. Tra le altre cose saranno stanziati i fondi per i dipendenti pubblici e sarà previsto l’adeguamento delle pensioni. Nello stesso testo dovrebbe essere contenuto anche il bonus Natale per le famiglie meno abbienti.

La cosa che interessa maggiormente i pensionati, naturalmente, è l’aumento delle pensioni che invece di essere concentrato tutto a gennaio potrebbe essere spalmato parte a dicembre e parte a gennaio 2025.  A dicembre dovrebbe arrivare il conguaglio della rivalutazione 2024.

Ovviamente, ci teniamo a dire che non si tratta ancora di una cosa certa, ma di una ipotesi da inserire nel collegato fiscale alla Legge di Bilancio. Si saprà di più nei prossimi giorni al riguardo. Vediamo, però, se tale ipotesi dovesse essere attuata che peso avrebbe.

Aumento pensioni dicembre 2024

La rivalutazione delle pensioni attuata a gennaio è stata calcolata con la percentuale previsionale dell’inflazione al 5,4%, l’inflazione, poi, è stata confermata al 5,7% e, quindi, all’adeguamento di gennaio bisogna sommare anche il conguaglio della perequazione per quello 0,3% di differenza. Solitamente il conguaglio avviene a gennaio, insieme alla rivalutazione dell’anno successivo. A quanto pare nel decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio potrebbe essere previsto un anticipo di questa rivalutazione a dicembre 2024.

Di quanto aumenta la pensione? L’aumento in se è basso, visto che si tratta di uno 0,3%, ma deve essere considerato che spetta su tutte le mensilità della pensione, compresa la tredicesima.

Facciamo un conto sulla pensione minima che ha un importo di 598 euro. Lo 0,3% che spetta mensilmente è pari a 1,79 euro che, moltiplicato per le 13 mensilità del 2024 restituisce un importo pari a 23,32 euro.

L’aumento spetta anche a chi ha pensioni più alte e non solo a chi ha la pensione integrata al minimo. Per chi percepisce una pensione da 1.000 euro spettano 3 euro al mese di aumento, calcolando tutti gli arretrati 2024, invece i pensionati che hanno un assegno di questo importo percepiranno in più 39 euro a dicembre.

Per chi ha una pensione di 2.300 euro l’aumento previsto è di 6,90 euro al mese per un importo complessivo da ricevere per gli arretrati di tutti e 12 i mesi più la tredicesima pari a 89,70 euro.

Per chi ha una pensione di 2.400, invece, la rivalutazione è all’85% e non al 100%. Questo significa un incremento minore che è pari allo 0,255% che al mese porterà ad avere un importo pari a 6,12 euro che per le tredici mensilità restituisce un importo da ricevere a dicembre di 79,56 euro.

La rivalutazione scende per le pensioni più alte

La rivalutazione 2024 è stata effettuata in base alle fasce stabilite in sede di Legge di Bilancio 2024 che prevedono:

  • una rivalutazione al 100% solo per le pensioni con importo fino a 4 volte il trattamento minimo, ovvero fino a 2.392 euro;
  • una rivalutazione al 85% per le pensioni con importo da 4 a 5 volte il trattamento minimo, ovvero da 2.392 euro a 2.990 euro;
  • una rivalutazione al 53% per le pensioni con importo da 5 a 6 volte il trattamento minimo, ovvero da 2.990 euro a 3.588 euro;
  • una rivalutazione al 47% per le pensioni con importo da 6 a 8 volte il trattamento minimo, ovvero da 3.588 euro a 4.784 euro;
  • una rivalutazione al 37% per le pensioni con importo da 8 a 10 volte il trattamento minimo, ovvero da 4.784 euro a 5980 euro;
  • una rivalutazione al 22% per le pensioni con importo oltre 10 volte il trattamento minimo, ovvero superiore a 5.980 euro.