Bonus rottamazione TV dal 23 agosto 2021: cosa fare

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Bonus rottamazione TV pubblicato in GU: come funziona e da quale data.
bonus rottamazione TV

Finalmente, il nuovo Bonus TV è stato pubblicato il 7 agosto in Gazzetta Ufficiale. Il semaforo verde scatta il 23 agosto 2021: come funziona?

Il ministro dello Sviluppo Economico, il leghista Giancarlo Giorgetti ha reso noto che dal prossimo 23 agosto i cittadini italiani potranno chiedere il bonus rottamazione TV per provvedere all’acquisto di nuovi televisori che siano adeguati ai nuovi standard tecnologici di trasmissione del digitale terrestre Dvbt-2/Hevc Main 10. Ciò, permetterà una visione di alta qualità e un miglioramento dell’alta definizione, inoltre, il rilascio delle frequenze per la banda 700, per i servizi mobili 5G.

Come funziona il bonus rottamazione TV 2021

L’incentivo TV prevede uno sconto del 20% sul prezzo di acquisto del nuovo televisore sino a un massimo di 100 euro, quindi, in caso di spesa eccedente i 500 euro, la percentuale di sconto si abbassa automaticamente in virtù della soglia massima prevista.

Per ottenere il bonus TV non si deve presentare l’ISEE, in quanto il decreto non prevede limiti. L’entrata in vigore del nuovo incentivo non cancella il vecchio bonus (fino a 50 euro) e, anzi, sarà cumulabile con il nuovo bonus rottamazione. Gli esercenti hanno la possibilità di aderire al bonus rottamazione TV volontariamente. Poiché non sembra difficile prevedere che l’adesione non sarà totale, sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico, prossimamente, dovrà essere presenta una lista di tutti i negozi che hanno aderito.

Ogni famiglia può richiedere il bonus che sarà riconosciuto una sola volta per ciascun nucleo familiare. C’è tempo fino al 31 dicembre 2022. Infatti, dal 1° gennaio 2023 l’incentivo non sarà più attivo.

Per fruire del bonus TV si deve essere residenti in Italia, rottamare un vecchio televisore, essere in regola con i pagamenti del canone RAI. Beneficiari dell’agevolazione sono anche coloro che hanno un età pari o superiore a 75 anni, quindi, esentati dal pagamento del canone. Questo campo non è presente nell’autocertificazione, pertanto, sarà direttamente l’Agenzia delle Entrate a verificare la relativa esenzione.

Autocertificazione

Tramite l’apposito modello “bonus TV rottamazione” nel quale vanno indicate le proprie generalità, si deve certificare che:

  • Il proprio nucleo familiare non ha già fruito del Bonus TV Rottamazione (ok se ha beneficiato del vecchio incentivo che prevedeva un limite ISEE);
  • risultare intestatario di canone Rai regolarmente pagato o in alternativa che fa parte delle categorie esentate dal pagamento del canone Rai;
  • Il televisore di cui si è in possesso è datato prima del 22/12/2018. Il modulo deve essere compilato in ogni sua parte e al quale va allegato una copia del documento d’identità e del codice fiscale, pena il mancato accesso al contributo. Quindi, ci si potrà recare in negozio per rottamare il proprio apparecchio, acquistandone un altro analogo ma di nuova generazione. In alternativa è possibile smaltire il vecchio televisore in un’isola ecologica. in tal caso sarà quest’ultima a dover controfirmare e timbrare il modulo per certificare che il TV riportato con marca e modello sia stato effettivamente rottamato.

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