Cartelle esattoriali: condono, sanatoria, saldo e stralcio e tregua fiscale

Luca
Rottamazione e saldo e stralcio delle cartelle. Vediamo nel dettaglio il condono e le sanatorie proposte dal Governo per il 2023.
cartelle esattoriali

Con la Legge di Bilancio 2023 il Governo ha voluto ben 12 sanatorie per poter andare incontro ai bisogni del contribuente. Nei commi dal 222 al 252 troviamo tutte le disposizioni per l’attuazione del saldo e stralcio per i carichi fino a 1.000 euro. Seguono, poi, tutte le regole per la Rottamazione quarter delle cartelle esattoriali. Cerchiamo di capire quale di questi benefici potrebbe fare al caso nostro in base ai carichi pendenti che si hanno.

Rottamazione quarter delle cartelle esattoriali

Con questa agevolazioni, pur dovendo pagare la pendenza esattoriale originaria, i contribuenti possono richiedere un pagamento agevolato. Con cancellazione di sanzioni, aggio e interessi di mora.  Il beneficio può essere sfruttato per carichi affidati all’agente di riscossione dal 2000 al 30 giugno 2022.

cartelle esattoriali

In questo modo il contribuente sarà tenuto al pagamento delle sole somme dovute senza dover pagare, al contempo, anche gli interessi accumulati nel corso degli anni. Ma attenzione: il pagamento agevolato deve avvenire entro il 31 luglio 2023, sia che scelgano il pagamento in un’unica soluzione, sia che scelgano la rateizzazione. In questo secondo la prima e la seconda rata devono coprire almeno il 10% dell’importo totale dovuto. Ed il pagamento delle prime due rate deve avvenire entro due rate limite: 31 luglio per la prima e 30 novembre per la seconda.

Per le restanti rate le date di pagamento sono fissate al 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre 2024. Se si intende avvalersi della rottamazione quarter la domanda deve essere presentata entro il 30 aprile 2023.

Saldo e stralcio

Si tratta di un annullamento automatico dei debiti fiscali che abbiano un importo residuo fino a 1.000 euro. Queste cartelle esattoriali saranno cancellate d’ufficio il 31 marzo 2023. E l’importo di 1.000 euro è comprensivo di capitale, sanzioni e interessi.  Saranno oggetto dello stralcio, però, solo i carichi affidati all’agente di riscossione tra il 2000 ed il 2015. Da ricordare che nel saldo e stralcio non rientrano eventuali multe per violazione del codice della strada.

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