Dall’Agenzia delle Entrate un rimborso direttamente sul conto corrente da 399 euro per questi invalidi Dall’Agenzia delle Entrate un rimborso direttamente sul conto corrente da 399 euro per questi invalidi

Come andare in pensione prima grazie ad una invalidità 3/4

Come si fa ad andare in pensione nel 2025 con le invalidità se il grado è pari ad almeno il 74% per il diretto interessato.

Chi si chiede se con la Legge 104 del 1992 si può andare in pensione prima forse non sa che andare in pensione prima con l’invalidità può essere una possibilità anche se non si è invalidi davvero gravi. O meglio, non serve per forza essere invalidi al 100% per anticipare la quiescenza di qualche anno. Andare in pensione prima è possibile per alcuni invalidi, anche senza la Legge 104.
Dopo la legge di Bilancio per gli invalidi vengono confermati tutti i canali di uscita possibili. E ce ne sono almeno 2 che permettono un pensionamento anticipato anche con il 74% di invalidità, ovvero con una riduzione della capacità lavorativa dei 3/4.

La pensione per gli invalidi 2025, anche senza limiti di età

C’è una pensione per invalidi anche per il 2025 senza limiti di età. La pensione è quella di quota 41 per i precoci, una misura ormai molto nota. Nel dettaglio l’accesso alla quota 41 per i precoci riguarda diverse categorie di contribuenti, tra cui appunto gli invalidi. E prevede i seguenti requisiti:

  • 41 anni di contributi versati;
  • 35 anni di contributi effettivi e senza i figurativi da disoccupazione e malattia;
  • almeno un anno di contributi versati prima dei 19 anni di età anche discontinuamente.

L’invalido deve essere in possesso di una certificazione rilasciata dalla Commissione Medica Invalidi Civili dove si evince un grado di invalidità civile non inferiore al 74%, o una riduzione della capacità lavorativa pari ad almeno i 3/4.

Come andare in pensione prima grazie ad una invalidità 3/4

Sempre per gli invalidi almeno al 74% c’è anche un’altra misura che permette per la pensione 2025 e si chiama Ape sociale. Una misura appena confermata dal governo per l’anno prossimo. L’Ape sociale prevede un requisito anagrafico da centrare. ma come contributi versati gli invalidi hanno un vantaggio rispetto alla quota 41 per i precoci. I requisiti per gli invalidi con l’Ape sociale sono:

  • almeno 63 anni e 5 mesi di età compiuti;
  • almeno 36 anni di contributi per i lavori gravosi e almeno 30 anni per invalidi, caregivers e disoccupati.