Ogni volta che si interviene in ambito previdenziale si crea moltissima confusione nei lavoratori. Una nuova misura che si introduce mette in dubbio le certezze che i lavoratori hanno nelle proprie certezze di pensionamento. Come accade al nostro lettore che ci scrive:
Buongiorno
Leggendo il vostro articolo, volevo fare una domanda, a seguito di tutte le info varie dei cambiamenti riguardanti gli anni ella quota 103, o i 41 anni di contributi e 62 anni, vi chiedevo riguardo la mia situazione attuale che è la seguente ad oggi 21/11/22
Eta 59 anni compiuti a settembre 22, e 42 anni e 5 mesi di contributi certificati.
Chiedevo se devo sempre aspettare di arrivare ad il mio compleanno del mio 62. Grazie
Pensione anticipata per forza a 62 anni?
Dal 1 gennaio 2023 i 62 anni saranno necessari solo a chi vorrà accedere alla pensione con la Quota 103. Ovvero con la nuova misura che andrà a prendere il posto della Quota 102. Per il resto le misure resteranno pressoché invariate. Fatta eccezione per l’Opzione donna che ha subito radicali cambiamenti.
![pensione a 58 anni](https://www.pensioniefisco.it/wp-content/uploads/2022/12/1-pens.jpg)
Per chi vuole accedere alla pensione anticipata ordinaria con 42 anni e 10 mesi di contributi, quindi, nulla cambia. Si potrà continuare ad accedere al raggiungimento dei requisito contributivo ed indipendentemente dall’età. Bisognerà solo attendere la finestra di 3 mesi prevista per la decorrenza della pensione.
Nel suo caso, quindi, non appena raggiungerà i 42 anni e 10 mesi di contributi dovrà attendere solo la finestra di 3 mesi e non sarà affatto necessario che aspetti il suo 62esimo compleanno.
Per dubbi e domande è possibile scrivere a: info@pensioniefisco.it
I nostri esperti provvederanno a dare una risposta al tuo quesito in base all’originalità.
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