Pensione creata da Mussolini, la bufala del GF Vip

Rubini
Una bufala al Grande Fratello VIP dove si dice che la pensione in Italia l’ha portata Mussolini. Vediamo come è nata.
Mussolini

Ovviamente non è la prima volta che la notizia circola. Ma è bene chiarire che si tratta di una bufala. Le pensioni in Italia non sono state introdotte da Mussolini.

Pensione, GF Vip e bufale

E’ accaduto al Grande Fratello VIP, dove Fausto Leali, parlando del fascismo e di Mussolini ha dichiarato che il Duce ha fatto anche cose buone, come ad esempio le pensioni.

La pensione in Italia è stata introdotta prima dell’avvento del fascismo e in una sua forma primitiva addirittura nel 1898.

Vediamo un pò di storia. La pensione non esiste da moltissimo tempo e, anzi, in Italia si tratta di una conquista piuttosto recente che risale all’Inizio del secolo introdotta con lo scopo di sollevare le singole persone dalla preoccupazione di rimanere senza reddito al momento della cessazione dell’età lavorativa per sopraggiunti limiti di età (o per scelta, nel caso della pensione anticipata).

Come dicevamo, quindi, la pensione nasce nel 1898 con la fondazione della Cassa Nazionale di previdenza per l’invalidità e per la vecchiaia degli operai: si tratta di un’assicurazione volontaria  dell’operaio accompagnato da un contributo, sempre volontario, dell’imprenditore.

Gli interessati versavano i contributi, su cui maturavano anche gli interessi, su un conto individuale. Il diritto alla rendita scatta dopo un certo numero di anni di versamenti e al compimento dei 60 anni di età.

Nel 1919 quello che priva era volontario diventa obbligatorio e i lavoratori dipendenti del settore privato iniziano a versare i contributi obbligarori che garantiscono la pensione al compimento dei 65 anni in presenza di almeno 12 anni di contributi maturati. Nello stesso anno nasce anche una sorta di Naspi dell’epoca: una assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione a base volontaria. Da questo momento in poi nascono le tutele per i lavoratori.

Ma è da notare che nel 1919, pur essendo il fascismo già nato, ancora non è al potere visto che ottiene i suoi primi 35 deputati solo alle elezioni del 1921.

Da dove nasce questa informazione sbagliata sul fatto che in Italia le pensioni sono state introdotte da Mussolini? Semplice, la pensione già esisteva ma sotto la dittatura del fascismo, nel 1933 nacque l’INPS, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.

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