Se ho 3 conti correnti che non superano i 5.000 euro devo pagare l’imposta di bollo sul totale?

Luca
Come evitare di pagare l’imposta di bollo sui conti correnti ed i libretti di risparmio diversificando i depositi.
conto corrente

L’imposta di bollo di oltre 34 euro l’anno che è dovuta per i depositi superiori ai 5.000 euro si applica sul valore medio di giacenza annuo che risulta complessivamente superiore a tale cifra. Nell’articolo 2, comma 4 del decreto del MEF del 24 maggio 2012 si specifica che “A tal fine, sono unitariamente considerati tutti i rapporti di conto corrente e i libretti di risparmio identicamente intestati, intrattenuti con la medesima banca, con Poste Italiane spa o emessi da Cassa depositi e prestiti”.

Se si ha più di un conto corrente l’imposta di bollo si paga sul totale?

Per avere diritto all’esenzione dall’applicazione dell’imposta di bollo sui depositi di deve fare in modo che la giacenza complessiva di ognuno sei rapporti sia inferiore alla soglia di 5.000 euro. Se, quindi, ciascun rapporto ha una giacenza media inferiore a tale limite l’imposta di bollo non è dovuta, anche se la cifra complessiva depositata su tutti i rapporti supera la soglia di 5.000 euro.

Per chiarire meglio il concetto: se un cliente ha presso una banca 5 conti corrente don giacenza media annua in tutti di 4.999 euro, pur avendo un totale di 24.995 euro non sarà tenuto al pagamento dell’imposta di bollo perchè in ognuno dei rapporti la giacenza media non supera il limite stabilito per avere diritto all’esenzione.

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