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Aumento pensioni gennaio 2025, di quanto cresce l’assegno?

Aumento della pensione dal 1° gennaio 2025, di quanto sale l’importo dell’assegno se si prende in considerazione l’aumento dell’inflazione?

C’è grande attesa per l’aumento pensioni di gennaio 2025, ma di quanto crescerà effettivamente l’assegno? Negli ultimi anni a gennaio i pensionati hanno gioito perché, a causa dell’inflazione molto alta la rivalutazione delle pensioni è stata piuttosto generosa ed ha portato a aumenti dell’assegno previdenziale che si sono percepiti realmente, mese dopo mese.

Se si prende come indicatore degli aumenti la pensione minima degli ultimi 10 anni, per alcuni anni l’incremento è stato quasi impercettibile. Vediamo nel dettaglio gli aumenti dell’importo mensile.

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Aumento pensione minima in 10 anni

Vediamo la rivalutazione della pensione come hanno influito sulla pensione minima nell’ultimo decennio:

  • nel 2014 l’importo della pensione minima era di 500,88 euro;
  • nel 2015 l’importo è salito a 501,89 euro;
  • nel 2016 l’importo è rimasto invariato a 501,89 euro;
  • nel 2017 l’importo è rimasto invariato a 501,89 euro;
  • nel 2018 l’importo è aumentato a 507,42 euro;
  • nel 2019 l’aumento ha portato la pensione minima a 513,01 euro;
  • nel 2020 l’importo è salito a 515,58 euro;
  • nel 2021 l’importo è rimasto invariato a 515,58 euro;
  • nel 2022 l’importo è salito a 524,34 euro;
  • nel 2023 si è assistito a un aumento che ha portato l’importo a 563,74 euro;
  • nel 2024 per effetto della rivalutazione la pensione minima è arrivata a 598,61, ma per effetto della rivalutazione straordinaria si è attestata a 614,77 euro.

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Quali sono le percentuali di rivalutazione negli ultimi 2 anni?

Nel 2023 l’inflazione è cresciuta del 8,1%, ma la pensioni, in via previsionale, a gennaio sono state rivalutate al 7,3% (una pensione di 1.000 euro, quindi, è stata aumentata di 73 euro); lo 0,8% di differenza per alcuni pensionati è stato anticipato a dicembre 2023, per tutti gli altri si è aggiunto alla rivalutazione 2024 che è stata effettuata a gennaio con il tasso provvisorio del 5,4%.

Il tasso di inflazione definitivo, però, è stato poi definito al 5,7% e pertanto i pensionati devono recuperare per il 2024 lo 0,3% su 12 mesi.

Aumento pensione gennaio 2025, di quanto sale?

Non è stato ancora comunicato il tasso previsionale per le rivalutazioni 2025, ma si pensa che l’inflazione si sia stabilizzata a un +1,6%. Se il tasso previsionale fornito a dicembre dal Ministero dovesse riflettere questo dato una pensione di 1.000 euro salirebbe di 16 euro a cui si dovrebbero aggiungere anche i 3 euro di mancata rivalutazione dello scorso anno (e gli arretrati di tutto il 2024 pari a 39 euro che spetterebbero solo a gennaio).

Ovviamente, poi, l’aumento andrebbe riproporzionato alla pensione che si percepisce: per l’assegno sociale, che oggi è di importo pari a 534,41 euro, l’aumento sarebbe:

  • per l’1,6% 2025 pari a 8,55 euro;
  • per lo 0,3% di recupero del 2024 pari a 1,60 euro.

L’importo dell’assegno sociale con una rivalutazione al 1,6% sarebbe pari a 544,56 e solo per il mese di gennaio spetterebbero anche gli arretrati pari a 20,8 euro.