Badante: ecco come deve essere pagata nel 2021

Mario nava
carta acquisti

Ci sono regole da rispettare quando si parla di stipendio della badante. Regole dettate dal CCNL. E il discorso non può essere ridotto al semplice minimo salariale che fuoriesce dalle tabelle del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro. Infatti ci sono diverse voci che rientrano nella giusta retribuzione della badante e che devono necessariamente comparire nelle buste paga. 

Stipendio minimo


Come è normale che sia, partiamo dalla retribuzione minima della badante. Per la convivente che assiste un anziano non autosufficiente non ci possono essere modalità di stipendio diverse da quelle previste dal CCNL. La badante convivente con l’anziano ed in presenza di carenze nella autosufficienza di quest’ultimo deve ricevere almeno 997,61 euro di stipendio lordo. Lo prevede la tabella con i minimi stipendiali 2021, quella allegata al contratto collettivo che le associazioni di categoria (sindacati e associazioni datoriali) hanno sottoscritto lo scorso ottobre. 

Tredicesima, ferie, ma non solo


La badante matura anche la tredicesima e lo fa ogni mese. E poi, sempre ogni mese, natura il Trattamento di fine rapporto, la cosiddetta liquidazione  Infatti per ogni mese di lavoro deve essere accantonata una cifra che va comporre la liquidazione che la badante può richiedere alla fine di ogni anno (il 70%) o tutta insieme al termine del rapporto di lavoro. In tutto, 91,76 euro al mese di TFR e questo accantonamento deve essere inserito in busta paga. Per la tredicesima invece, 95,29 euro al mese e pagamento della mensilità aggiuntiva a dicembre di ogni anno.  Se la badante lavora anche durante la mezza giornata di riposo, ha diritto a 41,05 euro aggiuntivi. Se invece lavora per tutta la domenica o nei festivi, ha diritto a 78,19 euro. 

Segui Pensioni&Fisco su Google News, selezionaci tra i preferiti cliccando in alto la stellina
Configura Cookie