Fisco, ecco gli errori da non commettere

martina bianchi
Ecco tutti gli errori da non commettere per non fare scattare un controllo fiscale.
Reddito di emergenza

Se si vuole evitare di finire sotto la lente di ingrandimento del Fisco è bene sapere che ci sono degli errori che vanno assolutamente evitati.

In questo articolo cercheremo di vedere quali sono i più comuni e come fare ad evitarli.

Errori da non commettere con il Fisco

Il primo errore riguarda il conto corrente. Non dobbiamo pensare, infatti, ad un conto corrente, anche se personale, come se fosse una cosa solo nostra. Dobbiamo invece gestirlo come se fosse trasparente, alla vista di tutti (ed in particolar modo del Fisco) visto che non esiste più il segreto bancario e l’Agenzia delle Entrate può sapere tutti i nostri affari.

Il Fisco, infatti, può sapere quanti soldi abbiamo, come sono arrivati e come li stiamo utilizzando grazie all’anagrafe dei conti correnti.

Partendo dal presupposto che il Fisco potrà chiedere conto per ogni deposito, per ogni prelievo e per ogni utlizzo del vostro denaro cercate di mettere sempre la causale con la quale potrete ricordarvi come avete usato quei soldi in caso di accertamenti fiscali.

Un altro errore da evitare è quello di non utilizzare mai soldi che vi prestano per grossi acquisti. Sempre meglio farsi fare un bonifico sul conto corrente e solo dopo utilizzare il denaro prestato. Se ogni operazione è chiara e limpida, il Fisco non potrà trovare appigli in caso di controlli.

Ma lo sapevate che il Fisco controlla anche i nostri social network? Se per fare invidia ad amici e conoscenti postate foto in cui mostrate di fare una vita al di sopra delle vostre possibilità economiche il Fisco potrebbe insospettirsi e avviare un accertamento.

Altro errore da non commettere, per non destare sospetti nel Fisco, è quello di pagare premi di assicurazioni o rate di mutui troppo alti.  E’ pur vero che il mutuo viene chiesto quando non si ha liquidità e che un’assicurazione si sottoscrive per avere una sicurezza economica: ma se premi dell’assicurazione e rate del mutuo hanno rate alte e al di sopra delle vostre possibilità economiche al Fisco potrebbe suonare il campanello d’allarme.

Ogni cosa che facciamo (e che il Fisco può controllare), quindi, deve essere fatta in modo che sia adeguata alla propria dichiarazione dei redditi.

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