In pensione con quota 100 anche dopo il 2021, ecco per chi

Rubini
La domanda di pensione quota 100 può essere presentata anche dopo la scadenza della misura, vediamo da chi.
riforma pensioni 2023

La quota 100 è in scadenza il 31 dicembre 2021. Molti pensano che questa data sia anche il termine ultimo per la presentazione della domanda di pensione ma non è proprio così.

Nel decreto 4/2019, ovvero il decreto che introdotto la quota 100, è scritto chiaramente che “possono conseguire il diritto alla pensione anticipata al raggiungimento di un’età anagrafica di almeno 62 anni e di un’anzianità contributiva minima di 38 anni, di seguito definita “pensione quota 100”. Il diritto conseguito entro il 31 dicembre 2021 può essere esercitato anche successivamente alla predetta data, ferme restando le disposizioni del presente articolo.”.

Pensione quota 100, cristallizzazione del diritto

Fermo restando, quindi, che i requisiti di accesso alla pensione (62 anni di età e 38 anni di contributi) vanno raggiunti entro il 31 dicembre 2021, il diritto alla pensione con la quota 100 rimane anche successivamente a tale data.

La cristallizzazione del diritto alla pensione, infatti, prevede che una volta acquisito il diritto ad una pensione questo resti anche successivamente e anche se la misura con cui si è acquisito il diritto venga modificata dalla legge o venga cancellata.

Una volta raggiunti i requisiti di pensionamento, prima della scadenza della misura, quindi, questi possono essere esercitati tranquillamente per il diritto alla pensione anche nei mesi e negli anni successivi (ovviamente fino al compimento dei 67 anni) senza che venga persa la possibilità di accedere a quella determinata misura.

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