La chiamano mensilità aggiuntiva e stiamo parlando della tredicesima mensilità. Chiamata gratifica natalizia perché viene erogata comunemente in prossimità delle festività di Natale, la tredicesima è sempre argomento di discussione, soprattutto per via delle modalità di calcolo.
Molti infatti credono che la tredicesima sia esattamente uno stipendio in più, ma non è propriamente così perché in genere la mensilità aggiuntiva è più bassa.
Vediamo di approfondire i motivi del fatto che la tredicesima è di importo inferiore alla mensilità di dicembre, con cui sempre è associata.
Tredicesima, le regole di calcolo
La tredicesima si matura durante l’anno di lavoro per cui a dicembre viene erogata. Infatti la mensilità aggiuntiva è collegata proprio ai mesi di lavoro effettivo. Per chi ha lavorato tutto l’anno, la tredicesima è pari a 1/12 di retribuzione annua lorda. Per chi ha lavorato meno di 12 mesi invece, la tredicesima è calmierata ai mesi di effettivo lavoro.
Pertanto, un lavoratore magari assunto a giugno 2020, il prossimo dicembre prenderà di tredicesima la retribuzione lorda annuale per 6 diviso 12.
Detrazioni e tasse abbassano l’importo della tredicesima
La retribuzione lorda dicevamo, che naturalmente in busta paga deve diventare netta. Ed è proprio in questo che la tredicesima drasticamente si riduce rispetto allo stipendio. Innanzi tutto la tassazione a cui è assoggettata è più elevata rispetto a quella dello stipendio classico. Le ritenute fiscali relative alla tredicesima mensilità non prevedono le deduzioni che in genere sono applicate allo stipendio normale. L’Irpef è calcolata al netto dell’imponibile dello stipendio di dicembre. Sulla mensilità aggiuntiva non ci son o detrazioni per familiari a carico o per lavoro dipendente che sono godute da tutti i lavoratori per 12 mesi e non per 13. Il tredicesimo mese quindi risulta essere privo di detrazioni fiscali.
Infine, la tredicesima è priva di tutte le voci accessorie di stipendio, come possono essere il bonus Renzi, il taglio del cuneo fiscale, gli assegni familiari e così via.