Orario di lavoro ridotto a 35 ore e 280 euro in più, anche per i lavoratori Stellantis novità in arrivo?

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In arrivo più soldi di aumento sullo stipendio ed orario di lavoro ridotto, ecco la novità dal CCNL metalmeccanici.
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Un nuovo contratto per i lavoratori con due grandi novità in arrivo. Questo ciò che si può dire adesso in relazione alla lavorazione che i sindacati e le associazioni dei datori di lavoro stanno mettendo a punto con la piattaforma di rinnovo del CCNL. Una notevole novità riguarda l’orario di lavoro. Un’altra invece fa riferimento al salario dei lavoratori per il nuovo contratto collettivo che dovrebbe avere validità dal luglio 2024 a luglio 2027. Parliamo di contratto per i metalmeccanici.

Orario di lavoro ridotto a 35 ore e 280 euro in più, anche per i lavoratori Stellantis novità in arrivo?

Tre anni di condizioni nuove e migliori rispetto a quella attuali per i lavoratori, anche per quelli di Stellantis visto che parliamo di un settore lavorativo che interessa circa un milione e mezzo di lavoratori tra cui i dipendenti dell’ex Fiat Chrysler Automobiles (FCA). Si parla di 280 euro in più di stipendio ed una riduzione a 35 ore di lavoro. I sindacati pare abbiano avanzato queste proposte per il nuovo CCNL, basandosi su alcuni studi e dati statistici. Pare infatti che rendere migliore la vita in una fabbrica, sempre per i dipendenti, produca miglioramenti dei risultati produttivi. Anche abbassando le ore di lavoro.

Ecco cosa si pensa di fare

Pare infatti che l’esperienza in giro per il Mondo, di grandi aziende che hanno provato la settimana corta lavorativa, abbia portato i frutti sperati. Significa che anche riducendo le ore di lavoro, non si perde produttività, anzi, perché evidentemente i dipendenti stanno meglio al lavoro.
FIM, UILM e FIOM, hanno avanzato proposte con l’avallo anche di Federmeccanica e Assistal, che prevedono incrementi dei benefit aziendali, esenti fino a 250 euro con un bonus da 700 euro per i dipendenti di aziende che non hanno accordi specifici. Si tratterebbe di mettere a punto una nuova piattaforma capace di trasformare in agevolazione i premi di produttività. Al momento non c’è nulla di certo, perché parliamo di una proposta che dovrebbe interessare il nuovo contratto con validità da giugno 2024 a giugno 2027. Ma già il fatto che se ne parli, desta molta attesa.

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